gattopardiano
agg. Di chi si adatta ai cambiamenti in atto, dando a vedere di apprezzarli e sostenerli, ma solo per poter conservare i propri privilegi. ◆ Era stato Palmiro Togliatti a spedire [Vittorio] [...] , Corriere della sera, 24 giugno 2008, p. 44).
Derivato dal s. m. gattopardo (titolo del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, 1958), con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 30 marzo 1985, p. 20 ...
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pompeggiare
v. intr. [der. di pompa2] (io pompéggio, ecc.; aus. avere), letter. – Fare pompa, sfoggiare con ostentazione, con sfarzo, far bella mostra di sé: ella preferiva il braccio del padre a quello [...] mutato in vuota pompa sempre amareggiata dall’assillo che altri potessero p. più di lui (Tomasi di Lampedusa). Con la particella pron., pompeggiarsi, pavoneggiarsi, mettersi in mostra con ostentazione, vanitosamente: il mago ... si pompeggia di ...
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parco letterario
loc. s.le m. Area verde o monumentale che comprende case, strade, interi centri abitati o parchi, legati alla memoria, alla vita, alle atmosfere che hanno ispirato le opere di uno scrittore [...] corrispondono ai racconti. (Stampa, 15 maggio 2004, Cuneo, p. 41) • Michele Anselmi è il titolare del Parco letterario Tomasi di Lampedusa: «Gli anni scorsi di questi tempi – racconta – il flusso di turisti era già alto, quest’anno ancora non si vede ...
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succulenza
succulènza (ant. o pop. succolènza) s. f. [der. di succulento]. – 1. a. Ricchezza di succo, di sugo: s. di un frutto. b. non com. Qualità di una vivanda molto gustosa e saporita: senti la [...] s. di questo arrosto!; l’organista assorbiva la succolenza del cibo ad occhi chiusi (Tomasi di Lampedusa). 2. Con accezioni tecniche: a. In botanica, carattere degli organi e delle piante succulenti. b. In medicina, sinon. di subedema. ...
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trambusto
s. m. [affine al provenz. tabust «chiasso», tabustar «far chiasso»]. – Confusione, agitazione disordinata di una massa di persone in preda al panico o alla paura, che protestano e tumultuano: [...] il portafoglio; in quel t. era difficile prendere una decisione; dopo i t. dei primi giorni la situazione si è ora calmata; stanno per succedere grossi guai, ma dopo un po’ di trambusto e di sparatorie tutto andrà per il meglio (Tomasi di Lampedusa). ...
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colubro
còlubro (o colùbro) s. m. [dal lat. colŭber -bri]. – 1. letter. Serpente in genere: la trista Cleopatra, Che ... dal colùbro La morte prese subitana e atra (Dante); a quando a quando un c. sbucava [...] a 2 m di lunghezza), di colore bruno grigiastro o bruno rossiccio nella parte superiore, con il corpo macchiato o reticolato o striato; è diffuso sulle coste mediterranee, e in Italia è limitato alla Liguria orient. e centr. e all’isola di Lampedusa. ...
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ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti [...] dappertutto, che si trova in ogni luogo: sotto l’u. umidità palermitana la roba ingialliva, si disfaceva (Tomasi di Lampedusa). Con questo sign., l’agg. è talora usato, in linguaggi specialistici di tono sostenuto, anche in senso obiettivo (non ...
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scalpicciare
v. tr. e intr. [di etimo affine a scalpitare] (io scalpìccio, ecc.). – 1. tr., non com. Calpestare, schiacciare passando sopra ripetutamente con i piedi: il bambino ... si divertiva a s. [...] uno s. (Pascoli); nel silenzio della chiesa che cominciava a essere rotto dallo s. di qualche fedele (Verga). Per estens., con riferimento ad animali: gli zoccoli delle bestie scalpicciavano ... sui ciottoli delle viuzze ripide (Tomasi di Lampedusa). ...
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teppa
téppa s. f. [voce dial. milan. (propr. «musco», prob. con allusione ai prati di Piazza Castello di Milano, dove la Compagnia si radunava)]. – Termine che, dal nome della Compagnia della t., società [...] che facciano atti di violenza o di vandalismo: mescolarsi con la t.; s’era unito con la peggiore t. del paese; la t. cittadina aspettava il primo segno di affievolimento del potere, voleva buttarsi al saccheggio e allo stupro (Tomasi di Lampedusa). ...
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seminerio
seminèrio s. m. [italianizzazione del milan. somenéri, lombardismo del primo Ottocento, der. di somenà «seminare»], letter. – Semina, o anche, come nel passo seg., terreno seminato: il timbro [...] cromatico ... degli sterminati seminerî attorno a Donnafugata (Tomasi di Lampedusa). ...
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Isola del Mediterraneo, la principale del gruppo delle Pelagie. Situata a 113 km dalla costa tunisina e a 205 km da quella siciliana, è compresa nella provincia di Agrigento. Formata da rocce calcaree, si allunga da E a O per 10,8 km, è larga...
Scrittore italiano (Palermo 1896 - Roma 1957). Di famiglia nobile, compose saggi e racconti che non diede però alle stampe. Enorme successo in Italia e all'estero ebbe un suo romanzo, Il gattopardo, pubblicato postumo (1958), che, ambientato...