dipendente
dipendènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dipendere]. – 1. agg. Che dipende, che è ad altri soggetto o subordinato: uffici, organi d.; lavoratori d., e lavoro d. (non autonomo). In sintassi, [...] che subordinata (v. subordinazione, n. 3). Analogam., in matematica e fisica, grandezza o variabile d., che è funzione di altre variabili, il cui valore cioè dipende da altre grandezze o variabili. 2. s. m. e f. Persona che, spec. per il lavoro che ...
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garzone
garżóne s. m. [dal fr. garçon, che è dal franco *wrakjo]. – 1. ant. e poet. Giovane, giovinetto: fanciullo è infino a’ sette anni, e g. infino a’ quattordici (Buti); obliano I g. le danze (Foscolo). [...] non ammogliato, scapolo. 2. a. Lavoratoresubordinato addetto alle forme più semplici di lavoro: il g. dell’oste, del lattaio, del fornaio; g. di stalla. Nelle campagne, in Toscana, uomo assunto per aiuto nel lavoro dei campi. In queste accezioni, è ...
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nubilato
s. m. [der. di nubile], non com. – Condizione di donna nubile: clausole di n., nei contratti di lavorosubordinato, erano quelle (annullate dalla legislazione vigente) che prevedevano il licenziamento [...] delle lavoratrici in conseguenza del matrimonio. ...
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collocamento
collocaménto s. m. [der. di collocare]. – 1. L’atto, l’operazione di collocare: c. delle rotaie lungo il tracciato della ferrovia; c. delle figure in una pittura, delle parole nella frase; [...] a. Il fatto di procurare, o di assumere, un’occupazione, un ufficio, un impiego, come inizio di un rapporto di lavorosubordinato: offrire, trovare un buon c.; ufficio di c., organo statale che funge da intermediario tra prestatore d’opera (che deve ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del [...] ’A. di Maria Vergine, la festa dell’Assunzione. 2. Di operai e impiegati, atto che dà inizio al rapporto di lavorosubordinato, mediante il quale il prestatore d’opera si pone alle dipendenze dell’imprenditore e si obbliga a collaborare nell’impresa ...
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commesso2
commésso2 s. m. [propr., part. pass. di commettere «affidare»; la locuz. commesso viaggiatore ricalca le equivalenti locuz. fr. commis voyageur e ingl. travelling salesman]. – 1. a. Impiegato [...] di affari, ecc.) in località diversa da quella in cui ha sede l’impresa (si distingue dall’agente soprattutto perché, a differenza di questo, è legato all’imprenditore da un rapporto di lavorosubordinato). 2. Nella marina, consegnatario di viveri. ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavorosubordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., [...] versare a ciascun dipendente. Con funzione appositiva, nelle locuz.: busta p., la busta che contiene la paga del lavoratore, con la specifica indicazione, sulla parte anteriore o su foglio interno, dell’ammontare della retribuzione e delle eventuali ...
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dimettere
diméttere v. tr. [dal lat. dimittĕre, comp. di di(s)-1 e mittĕre «mandare»; nel sign. 2, sull’esempio del fr. démettre] (coniug. come mettere). – 1. Lasciare andare, licenziare; con questo [...] grazia e sarà dimesso entro la settimana. 2. Deporre da una carica, licenziare da un pubblico ufficio, da un lavorosubordinato: sono stati dimessi tre impiegati. Più com. il rifl. dimettersi, abbandonare con atto di rinuncia un incarico, un ufficio ...
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ammonizione
ammonizióne s. f. [dal lat. admonitio -onis, der. di admonēre «ammonire»]. – 1. Atto dell’ammonire; rimprovero a chi si è reso colpevole di una mancanza, di un’infrazione: fare, rivolgere, [...] a.; in qualche caso, lo stesso che ammonimento. In partic.: a. Sanzione disciplinare che, nel rapporto di lavorosubordinato, può essere inflitta dall’imprenditore per le infrazioni di minor gravità. b. Punizione per il personale della magistratura ...
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dipendere
dipèndere (ant. depèndere) v. intr. [dal lat. dependēre «pendere da, dipendere», comp. di de- e pendēre «pendere», con mutamento di coniugazione (cfr. pendere)] (pass. rem. dipési, dipendésti, [...] della propria volontà, delle proprie decisioni. b. Essere agli ordini, al servizio di qualcuno, compiere per esso un lavorosubordinato. Anche di uffici, stabilimenti, istituti, ecc., la cui attività sia diretta o controllata da organi superiori. 4 ...
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Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione tecnico-funzionale accolta...
Tipologie di lavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) di lavoro subordinato, mettendone in evidenza...