collaborazióne s. f. [der. di collaborare]. – 1. a. Il fatto di collaborare, cioè di partecipare insieme con altri a un lavoro, a una produzione; l’opera di chi collabora, e il risultato di tale opera: [...] ritenuta dai più una forma illecita di lotta sindacale, da altri giudicata pienamente lecita. c. Sempre nel diritto del lavoro, il termine è usato anche in senso stretto, per indicare la diretta partecipazione all’organizzazione dell’impresa da parte ...
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impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente [...] Lombardia, con la sentenza n. 1474 del 21 aprile 2023, ha stabilito che l’applicazione del bonus per i lavoratori che trasferiscono la residenza in Italia è subordinata a una manifestazione di volontà, che deve avvenire nelle modalità definite dal ...
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work creep loc. s.le m. inv. Aumento lento, costante, inizialmente inavvertito, della disponibilità a lavorare sempre di più, da parte di chi possiede forti motivazioni, andando oltre i limiti contrattuali [...] settore, quei progetti e si rende disponibile a fare di più, sempre di più, magari anche il weekend o la sera. Il lavoro è importante e averne cura è il minimo ma proprio facendo leva su questo aspetto che si rischia la deriva. (Agnese Ferrara, Ansa ...
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contratto
1. MAPPA Il CONTRATTO è un accordo, di solito scritto, che regola gli interessi di coloro che lo stipulano e che ha per loro il valore di un obbligo di legge (stipulare, concludere, firmare, [...] impone ai coniugi l’educazione e il mantenimento dei figli). 4. Nel mondo del lavoro, il contratto stabilisce il rapporto tra il datore di lavoro e il lavoratore specialmente per quanto riguarda l’orario, le mansioni e la retribuzione; in questo ...
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repubblica
1. Nell’età classica, nel Medioevo e nella prima età moderna, con REPUBBLICA si intendeva qualsiasi Stato non retto da un sovrano o da un dittatore (la r. romana o di Roma; le repubbliche [...] dunque è premessa di una libertà personale e collettiva.
Sergio Mattarella,
Intervento alla celebrazione della Festa del Lavoro, 1° maggio 2017
Vedi anche Assemblea, Cittadino, Civile, Democrazia, Dittatura, Elezione, Governare, Ministro, Parlamento ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo [...] competenze e alle energie di fluire da una parte all’altra della vita”. (Ambra Notari, Repubblica.it, 24 febbraio 2015, Lavoro) • Il cuore di questo metodo di formazione, che in Barilla i dipendenti avranno l'opportunità di seguire, è il concetto ...
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continenza sostanziale loc. s.le f. (giur.) Il requisito dell’aderenza alla verità dei fatti, che deve caratterizzare l’esercizio del diritto di critica, in particolare nell’àmbito dell’informazione. ♦ [...] prudente apprezzamento soggettivo di chi dichiara gli stessi come veri, per cui viene in rilievo l’atteggiamento anche colposo del lavoratore. L’osservanza di tale canone attenua la sua cogenza nel caso in cui la critica si sostanzi propriamente in ...
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smartabile agg. Detto di lavoro che può essere svolto a distanza, anche da casa, in modalità telematica. | Per estensione, riferito a lavoratore la cui attività si presta a essere svolta a distanza. ◆ [...] il naso ai puristi dell’italiano. Se da una parte c’è qualcuno che proprio non sopporta termini come “smartabile” (dicesi di lavoro o attività, che può essere effettuato a distanza con l’ausilio di strumenti informatici), dall’altro c’è chi difende l ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] m., e sim. h. In locuzioni partic., con sign. generico, che si precisa di volta in volta nel contesto: lavoro fatto a m., in contrapp. al lavoro fatto a mano; biancheria cucita a m., con la macchina per cucire; far andare la m., mettere in moto la m ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo [...] venuta l’ora della cena e costoro, avendo lasciata opera e giù nella corte discesi ... (Boccaccio); anche in senso più concr., il lavoro a cui si attende: Allora sorge il fabbro, e la sonante Officina riapre, e all’opre torna L’altro dì non perfette ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...