sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, [...] rispetto al centro digravità del corpo: esercizî in s., di s., dalla sospensione. b. In aerostatica, fune di s. o complesso delle funi di s., o una stasi nel suo corso o per espressa disposizione dilegge (s. necessaria), o per accordo delle parti ( ...
Leggi Tutto
querela
querèla s. f. [dal lat. querela (con tutti e due i sign.), der. di queri «lagnarsi»]. – 1. letter. a. Lamento, parole lamentose: Già desïai con sì giusta querela ... farmi udire (Petrarca); di [...] dilegge, la volontà che il colpevole venga processato (costituisce una condizione didi parte; reato estinto per remissione di querela; q. per ingiurie, per diffamazione, per violazione di domicilio, ecc. In partic., q. didi falsità. Per q. di ...
Leggi Tutto
secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere [...] bene, s. altri è un male; s. i critici si tratta di un pessimo libro); stando a quanto viene affermato o è stato scritto a, in proporzione a: premiare s. il merito; punire s. la gravità del reato; trattare una persona s. il suo grado e la sua ...
Leggi Tutto
dichiarare
v. tr. [dal lat. declarare, propr. «rendere chiaro, manifesto», rifatto secondo chiaro]. – 1. Dire in modo chiaro, rendere manifesto, far conoscere: d. le proprie generalità; d. la propria [...] stato di famiglia; d. il reddito al fisco; d. la merce soggetta a dazio doganale. b. Affermare energicamente o con la gravità dell’ufficiale di stato civile nel matrimonio civile; fu dichiarato dalla commissione di laurea dottore in legge. b. ...
Leggi Tutto
irregolarita
irregolarità s. f. [der. di irregolare; cfr. lat. tardo irregularĭtas -atis «indisciplina nella condotta»]. – 1. a. Condizione di ciò che è irregolare, nei diversi sign. dell’aggettivo: [...] procedimento irregolare; in partic., ogni azione che costituisca infrazione a una legge, a una norma, a una disciplina: commettere un’i.; rilevare valore eufemistico, per indicare procedimenti illegali di notevole gravità, oppure (spec. nella locuz. i ...
Leggi Tutto
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa [...] affermazione, spec. di carattere dottrinario, filosofico, teologico, che abbia una certa gravità: una p. senso più vicino all’etimologico: a. L’atto di proporre: p. della legge; p. di una domanda giudiziale e sim., nel linguaggio giuridico. ...
Leggi Tutto
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una [...] pagina interna del frontespizio di un’opera a stampa con cui si avverte che l’opera è tutelata dalla legge sul diritto d’autore. viene intesa come ammissione della gravità delle condizioni del malato o del ferito). 2. Di persona, che riserva per sé ...
Leggi Tutto
sabotaggio
sabotàggio s. m. [dal fr. sabotage, der. di saboter «sabotare»]. – 1. a. Danneggiamento degli edifici o degli impianti di un’azienda agricola o industriale, compiuto allo scopo di impedire [...] i fili del telefono. In caso di conflitto internazionale, particolare gravità assume il s. di opere militari, considerato un delitto contro di una legge o di una qualsiasi deliberazione. b. Azione intesa a intralciare l’attività di un superiore o di ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili [...] e per la loro gravità, amplificati talvolta dalla letteratura e dalla pubblicistica, sono state ritenute caratteristiche di una data epoca, proprio lavoro e a causa di determinate lavorazioni tassativamente indicate dalla legge. Il termine è talvolta ...
Leggi Tutto
percuotere
percuòtere (pop. o poet. percòtere) v. tr. [lat. percŭtĕre, comp. di per-1 e quatĕre «scuotere»] (io percuòto, ecc.; pass. rem. percòssi [ant. o raro percotéi], percotésti, ecc.; part. pass. [...] di forza e di rilievo (A. Baldini). 3. fig., letter. a. Colpire, cioè affliggere, duramente con disgrazie, malattie o altri gravi il cittadino che, trovandosi nelle condizioni previste dalla legge fiscale relativa, è tenuto a pagare l’imposta ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve come un tutto, con proprie leggi generali.
Insieme...
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua abbondanza sulla superficie terrestre...