European Green Deal (Green Deal europeo, Green Deal) loc. s.le m. Il piano dell'Unione europea per fronteggiare i cambiamenti climatici e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, avendo come [...] il 2050. Gli obiettivi del Green Deal europeo e i suoi benefici - Il 24 giugno 2021 il Parlamento ha approvato la legge europea sul clima, che rende giuridicamente vincolante l'obiettivo di ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 e la neutralità ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni [...] governo. Dopo aver definito come tale, con il cosiddetto decreto legge Cutro (n. 20/2023), l’omicidio o le lesioni Coscioni, alla notizia del primo sì parlamentare alla proposta di legge che dichiara la Gestazione per altri (Gpa) reato universale. ...
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colpa
1. MAPPA Una COLPA è, in generale, qualsiasi azione contraria a una disposizione della legge o a una norma morale, o anche qualsiasi azione che causi un danno o che sia criticabile, riprovevole [...] , la colpa è un comportamento dal quale deriva un danno a un’altra persona; può essere una violazione di una norma di legge o di un regolamento, oppure anche una negligenza o un’imprudenza.
Parole, espressioni e modi di dire
dare la colpa
per colpa ...
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legale
agg. e s. m. e f. [dal lat. legalis, der. di lex legis «legge»]. – 1. agg. a. Di legge, della legge, che concerne la legge: studî l., scienze l. (più com. giuridiche); una questione l.; discussione, [...] l. (d’avvocato e sim.); consulente l., chi ha facoltà di dare pareri intorno al modo di intendere e applicare la legge (e analogam. prestare consulenza l.); ufficio l., istituito presso enti pubblici e privati con lo scopo di assistere l’ente stesso ...
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leggerelèggere v. tr. [lat. lĕgĕre, propr. «raccogliere», affine al gr. λέγω «raccogliere; dire»] (io lèggo, tu lèggi, ecc.; pass. rem. lèssi, leggésti, ecc.; part. pass. lètto). – 1. a. Scorrere con [...] è intenzionalmente taciuto; prov., chi non sa l. la sua scrittura è un asino di (o per) natura. Per estens., i ciechi leggono con le dita, scorrendo cioè con le dita sopra i caratteri rilevati. b. In genere, oltre all’atto materiale del distinguere i ...
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legittimo
legìttimo agg. [dal lat. legitĭmus, der. di lex legis «legge»]. – 1. a. Che è secondo la legge, che ha le condizioni richieste dalla legge, e perciò valido, regolare: avrebbero essi cercata [...] testamento; parte o porzione l., nell’eredità (v. legittima). c. Che è ammesso o riconosciuto dalla legge: l. difesa (v. difesa, n. 1 a). 2. Che è conforme ad altre leggi, o regole o norme: uso l. di un vocabolo, di una locuzione; conseguenze l., che ...
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formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine [...] ), quella che, pur provenendo dagli organi legislativi, non ha contenuto normativo, ma semplicem. amministrativo, come per es. la legge di approvazione del bilancio. d. Teoria f. del diritto, sinon. di formalismo giuridico. 3. Nell’uso com.: a ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia [...] non lascia trasparire i suoi pensieri e sentimenti (al contr., è un l. aperto, di persona sincera, che manifesta, e in cui si legge negli occhi, tutto ciò che sente e che pensa). d. A libro, come locuz. agg., di oggetti che si aprono e chiudono in ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] Unite, del Consiglio di sicurezza dell’ONU. e. In diritto civile, statuto dei lavoratori (o dei diritti dei lavoratori), la legge che ne riconosce e tutela i diritti sul lavoro (v. lavoratore). f. Il complesso delle norme fondamentali che regolano la ...
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referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso [...] o richiesta al corpo elettorale una decisione su singole questioni; in senso più ristretto, pronuncia popolare, autorizzata dalla legge e nei modi da questa previsti, su un atto normativo. Secondo la materia si distinguono il r. istituzionale ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...