alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento [...] conquista della Terra promessa esigendo da parte degli Israeliti l’obbedienza ai precetti divini e la fedeltà alle tavole della legge, contenute nell’arca dell’alleanza; si chiama anche vecchia a. (o vecchio patto), riservando il nome di nuova a. al ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto [...] obblighi da esse esplicitamente stabiliti, ma altresì, anche in mancanza di clausole espresse, a tutte le conseguenze che la legge e, in via subordinata, gli usi e l’equità ricollegano al contratto; i. del contraddittorio, la chiamata in giudizio ...
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fidùcia s. f. [dal lat. fiducia, der. di fidĕre «fidare, confidare»] (pl., raro, -cie). – 1. Atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, [...] del governo di ricorrere al voto di fiducia per l’approvazione o la reiezione di emendamenti e articoli di progetti di legge: il governo ha deciso di porre la questione di fiducia. 3. In diritto civile, f. testamentaria (o disposizione testamentaria ...
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istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, [...] della Chiesa. b. Ordinamento, nel campo sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione, e le stesse norme, consuetudini, leggi fondamentali su cui si regge un’organizzazione politica: l’i. del matrimonio; l’i ...
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divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; [...] di uguale tagliato da un trattino diagonalmente (≠) oppure verticalmente (?), che rappresenta la negazione del simbolo di uguaglianza: a≠b si legge quindi «a è diverso da b». b. letter. Vario di carattere o di vicende (con questa accezione, è di ...
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agg. [dallo spagn. lindo, dal lat. limpĭdus «limpido, puro, pulito, e sim.» o dal lat. legĭtimus «secondo la legge, convenevole»]. – 1. a. Degli indumenti, della biancheria, accuratamente lavato e stirato, [...] così da dare l’impressione immediata della pulizia e insieme dell’ordine, della freschezza: una l. tovaglia; una camicia l.; i suoi vestiti erano più che modesti, quasi monastici, ma lindi e in ordine ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in [...] pagare o di pagamento. In diritto: p. unilaterale, quella che vincola, solo nei casi espressamente previsti dalla legge, unicamente il dichiarante e indipendentemente dall’accettazione da parte del destinatario; p. al pubblico, promessa unilaterale a ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, [...] , incallita con gli anni in un’insolenza abitudinaria? (I. Calvino). Nella storia politica ed ecclesiastica, Atto di s., la legge del parlamento inglese (1534) con la quale il re Enrico VIII fu proclamato capo supremo della Chiesa d’Inghilterra, e ...
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conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per [...] . b. C. amministrativa, procedimento ammesso per determinate contravvenzioni (quelle ai regolamenti dei comuni e delle province, alle leggi finanziarie, in materia di polizia stradale e di polizia delle acque, ecc.), secondo cui il trasgressore della ...
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conculcare v. tr. [dal lat. conculcare, comp. di con- e calcare «calpestare» in senso proprio e fig.] (io conculco, tu conculchi, ecc.), letter. – Calpestare con forza: trovando l’erbe conculcate e divelte [...] (Cavalca); scorgo ... conculcar per rabbia Ogni armento più vil la secca sabbia (Testi). Più com. in senso fig., oltraggiare, violare, opprimere: c. l’autorità, la legge, la morale, i popoli; oh conculcati Di natura santissimi diritti (V. Monti). ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...