disposto
dispósto agg. e s. m. [part. pass. di disporre]. – 1. agg. Con funzione più propriam. participiale, collocato in un certo modo; detto in genere di più oggetti e con riguardo all’aspetto offerto [...] o sfavorevole. 3. agg. Stabilito, ordinato, prescritto (anche in quest’accezione, con uso per lo più participiale): nella misura d. per legge; così è d. dal cielo. 4. s. m. Nel linguaggio giur. e amministr. è sinon. di disposizione (ciò che è ...
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dispotismo
(raro despotismo) s. m. [der. di despota e dispotico]. – Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto [...] per la legge. In partic., d. illuminato, quello dei sovrani riformatori del 18° sec., ispirato alle teorie politiche e filosofiche dell’illuminismo francese (esaltazione della Ragione, accettazione dell’assolutismo come forma di governo, ecc.). In ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare [...] , con qualche eccezione, una competenza di legittimità, concernente cioè solo l’esame della corretta interpretazione e applicazione della legge da parte dei giudici di grado inferiore, a prescindere cioè da ogni esame del caso concreto portato in ...
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palesatore
paleṡatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di palesare], non com. – Che, o chi, palesa: una legge generale che promettesse l’impunità al complice p. di qualunque delitto (Beccaria). ...
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liberatore
liberatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. liberator -oris]. – Chi, o che, libera (da un danno, da un pericolo, da una soggezione e sim.): è stato il nostro l.; lo acclamarono l.; esercito [...] quello delle Nazioni Unite nella seconda guerra mondiale, e analogam. liberatori, come sost., gli Alleati); guerra, lotta liberatrice; legge liberatrice. In senso fig., e come agg., che libera da una condizione di soggezione, di sofferenza, da un ...
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rotto
rótto agg. e s. m. [part. pass. di rompere; lat. rŭptus, part. pass. di rŭmpĕre]. – 1. agg. a. Nel sign. proprio del verbo: portava un paio di scarpe rotte, aveva le calze tutte r.; c’è un vetro [...] senso più spreg.: r. al vizio, al gioco, ecc.; A vizio di lussuria fu sì rotta, Che libito fé licito in sua legge (Dante). Ant. nel senso di irruente, eccessivo nel parlare, sboccato: Diceva Orlando: «Tu se’ troppo rotto» (Pulci). 2. s. m. a. Rottura ...
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warlord
s. m. e f. inv. Signore della guerra. ◆ è comprensibile al tempo stesso l’indignata reazione di Mohammed Ata quando respinge, a nome di tutti i mujaheddin, l’etichetta abusiva di warlords: (Ettore [...] i sovietici, gli islamisti hanno visto crescere il consenso promettendo di mettere fine allo strapotere dei warlords locali e riportare legge e ordine. (Renzo Guolo, Repubblica, 27 dicembre 2006, p. 6, Politica estera) • Le varie Corti locali si sono ...
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web agency
s. f. Agenzia di servizi che opera nel settore Internet. ◆ [tit.] Pubblicità / Il mondo dell’advertising scosso dalle polemiche sull’adeguamento a Internet / Web e old agency in guerra [testo] [...] telematici con proposte su tutte le destinazioni del mondo. (Anna Masera, Stampa, 28 aprile 2001, Tuttolibri, p. 11) • La legge finanziaria ha previsto, a titolo sperimentale, per queste categorie e iniziative sociali per l’anno 2006, una quota pari ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] : o. di prima, di seconda qualità; o. limpido, torbido, rancido; sardine, tonno, carciofini, funghi sott’olio; anche a norma di legge il nome di olio o di olio di oliva è riservato al prodotto della lavorazione dell’oliva, che, in Italia, viene ...
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intaccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. in-1] (io intacco, tu intacchi, ecc.). – 1. a. Fare una o più tacche (cioè intagli, incavi, incisioni) sull’orlo o sulla superficie d’un oggetto, sia intenzionalmente, [...] gravemente la sua reputazione; i più recenti studî hanno seriamente intaccato le precedenti interpretazioni scientifiche; è una legge arbitraria che intacca i principî della Costituzione; i duri attacchi sferrati su tutto il fronte non hanno potuto ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...