legislazione
legislazióne s. f. [dal lat. tardo legislatio -onis, comp. di lex legis «legge» e latio -onis «proposta, presentazione»]. – 1. La formazione delle leggi, l’attività legislativa: principî, [...] data epoca, di un particolare regime: la l. italiana, francese; la l. napoleonica; la l. fascista. 3. Insieme di leggi, e anche di norme, disposizioni e sim., che regolano determinati rami dell’attività sociale: l. scolastica, l. mineraria ecc.; l ...
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retroattivita
retroattività s. f. [der. di retroattivo]. – Nel linguaggio giur., il fatto e la condizione di avere effetto anche per il passato: r. di una legge, r. di un atto, che hanno effetto anche [...] diritto italiano, è fissata come principio generale la non retroattività delle leggi (v. irretroattività), che nel caso delle leggi penali è addirittura garantita costituzionalmente; le leggi non penali, e in genere i contratti di diritto privato e ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce [...] di parti distinte ma tra loro corrispondenti e armonicamente disposte in vista del fine a cui sono coordinate: un complesso o. di leggi; un tutto o. (di cose o anche di persone); un’opera o.; un libro, un trattato o.; fare un lavoro o.; preparare ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] figli, o otto persone, da mettere a t. tutti i giorni; fare qualcosa a t., durante il pranzo o la cena, mentre si mangia: leggere il giornale a t. non è educato; ne parleremo a t. stasera, tutti insieme. T. calda e t. fredda, assortimento di cibi e ...
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pompa2
pómpa2 s. f. [dal lat. pompa, gr. πομπή, der. di πέμπω «inviare, accompagnare»]. – 1. Nell’antichità classica, solenne processione che si svolgeva in occasione di nozze, funerali, e soprattutto [...] ; anticam. anche in senso generico: leggi delle p. o sopra le p., le leggi suntuarie; magistrato delle p., a Venezia , l’autorità preposta all’applicazione delle leggi suntuarie. Oggi rimane a indicare manifestazioni sontuose e ostentate ...
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raccolta
raccòlta s. f. [der. di raccogliere, part. pass. raccolto]. – 1. a. L’operazione e l’attività di raccogliere i frutti della terra: fare la r. del grano, del fieno, dei carciofi, dei fagioli, [...] e decreti della Repubblica italiana, pubblicazione ufficiale che raccoglie tutte le leggi e tutti i decreti emanati per l’esecuzione delle leggi, per esteso se la loro conoscenza interessa la generalità dei cittadini, altrimenti per sunto o estratto ...
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eversione
eversióne s. f. [dal lat. eversio -onis, der. di evertĕre «abbattere, distruggere», e anche «spingere in fuori, rovesciare»]. – 1. a. letter. Distruzione, abbattimento, rovina: l’e. di Gerusalemme. [...] i beni al demanio, e limitò il patrimonio degli enti ecclesiastici conservati al solo possesso di beni mobili; tali leggi rimasero in vigore fino al concordato lateranense del 1929. 3. Nel linguaggio medico: a. Patologico rovesciamento all’esterno, o ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio [...] materia costituzionale, o tendenti a regolare comportamenti pubblici (come, in Toscana, le leggi suntuarie): credono che il primo passo per rianimare il commercio sia promulgare leggi, ossia prammatiche per annientare il lusso (P. Verri); È del 1777 ...
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lusso
s. m. [dal lat. luxus -us «sovrabbondanza, eccesso nel modo di vivere», prob. affine all’agg. luxus «slogato, storto», da cui luxare (v. lussare)]. – 1. a. Sfoggio di ricchezza, di sfarzo, di magnificenza; [...] l.; famiglia abituata al l., a cui piace il l.; combattere il l., predicare contro il l.; leggi contro il l. (dette anche leggi suntuarie), le leggi che, fin dall’antichità classica, furono volte a frenare le spese e i consumi superflui (v. suntuario ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane [...] un diritto rispetto a un altro; c. di norme, compresenza di due o più imperativi giuridici aventi efficacia di legge che siano tra loro incompatibili per identità della materia disciplinata e diversità della disciplina. C. di poteri, situazione che ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità su terreni appartenenti al demanio...
GIULIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
. Quasi tutte le leges Iuliae sono state rogate o da Cesare (C. Iulius Caesar) o da Augusto (C. Iulius Caesar Octavianus): fanno eccezione la lex Iulia di L. Giulio Cesare cons. 90 per la concessione della cittadinanza...