pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di [...] , a pubblicare una prima versione del Codice Etico secondo cui linguaggio. Amazon si è resa conto di aver utilizzato un software per il processo di assunzione del partire dalle banche dati delle forze dell’ordine, un’enorme quantità di informazioni – ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] , nel citare assol. il posto d’ordine di determinati oggetti o elementi: Eneide, quarta e ultima. c. Nel linguaggiodel calcio, q. uomo, il collaboratore quarto di luna che appare illuminato verso il 7° (primo q.) o il 22° giorno (ultimo q.) dall’ ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o [...] in senso fig., ant., ossequiarlo, eseguirne gli ordini, essere comunque in una posizione di dipendenza: suoni a distanza prestabilita, con la ripetizione delprimo suono alla fine; in partic. la cioè senza alterazioni. Nel linguaggio com., fare le s ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] una rete allo scadere del t., o delprimo t., del secondo t.; t (che anche si dice di tempo in tempo): Ordinò general ministra e duce Che permutasse a tempo li domattina devo alzarmi per tempissimo. e. Nel linguaggio comm. e burocr., a far tempo da, ...
Leggi Tutto
tenere
tenére v. tr. [lat. tĕnēre] (pres. indic. tèngo [ant. tègno], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo], tenéte, tèngono [ant. tègnono]; pres. cong. tènga ..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna [...] la mano, per es. di un bambino che fa i primi esercizî di scrittura; tenere l’anima coi denti (v. insultare altri, moderare i toni dellinguaggio; t. la testa a partito la stanza, i cassetti in ordine, le schede in ordine alfabetico; t. in regola i ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni dellinguaggio [...] precedenti l’edizione ultima sono classificate in ordine cronologico come primo, secondo, ecc., stato. c. Modo amore perfetto di Dio e del prossimo, soprattutto attraverso i voti religiosi. Con uso fig., nel linguaggio com., essere, sentirsi in s ...
Leggi Tutto
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme [...] . nel linguaggio degli storici del passato, costituire, fondare, introducendo leggi e ordinamenti che regolino il pranzo; o. il primo, il secondo, il vino, la frutta; per me, ordinerei una bistecca alla brace; che cosa hai ordinato per cena?; o. un ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in [...] iniziale a un altro in moto rispetto al primo (v. relatività), ragion per cui si punto è rappresentato da un insieme ordinato di n numeri; s. affine che il dado può mostrare). 2. Fuori dellinguaggio filosofico, fisico e matematico, con valore relativo ...
Leggi Tutto
via2
via2 s. f. [lat. via, affine a vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Spazio di uso pubblico, di larghezza più o meno limitata e di varia estensione in lunghezza, attraverso il quale si svolgono il transito [...] dell’ordine (in alcuni di questi comandi via ha valore di avverbio, per cui v. via1, n. 2 b); nel linguaggio all’Anglo che tanta ala vi stese Sgombrò primo le vie del firmamento (Foscolo), del Galilei precorritore di Newton; quando Citerea torna ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] linguaggio scient. il termine ha ricevuto significati sempre più determinati a partire dai primi è il vettore avente per modulo il prodotto del valore delle cariche per la loro distanza e gli aspetti (per es., l’ordine di grandezza, la variabilità, ...
Leggi Tutto
primo ordine, teoria del
primo ordine, teoria del espressione usata per contraddistinguere una particolare categoria di teorie matematiche formalizzate. Formalizzare una teoria significa esprimere i suoi assiomi in un linguaggio formale (si...
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, alcuni ricercatori (K. Zuse in Germania,...