raggio
ràggio s. m. [lat. radius, in origine «bacchetta appuntita», poi «raggio luminoso; raggio d’una ruota (perché irradia dal centro come i raggi dalla sorgente di luce); raggio d’una circonferenza», [...] della circonferenza o della superficie sferica; in un poligono regolare, il segmento che unisce un qualsiasi vertice con il e con la corona (in questo senso è più com., nel linguaggio tecn., razza: v. rażża2); in alcuni casi (ruote per velocipedi ...
Leggi Tutto
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – [...] salute: fare il c. dei bagagli; i documenti sono risultati in regola al c.; posto di c., o anche semplicem. controllo (fermarsi atti a evitare il concepimento. In partic., nel linguaggio giur., attività diretta ad assicurare la conformità alle leggi ...
Leggi Tutto
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una [...] o anche v. di sfogo, espressioni con cui, nel linguaggio com., si usa indicare qualsiasi mezzo, soluzione o espediente che v. solare, v. solare1, n. 1 b. 3. Congegno che regola l’immissione dell’aria negli organi (strumenti musicali): v. a gradino, v ...
Leggi Tutto
progressione
progressióne s. f. [dal lat. progressio -onis, der. di progrĕdi «avanzare», part. pass. progressus]. – 1. Avanzamento, passaggio graduale da uno stadio (o da un termine di una serie) a quello [...] una progressione aritmetica. c. In musica, ripetizione regolare, a intervalli armonici prestabiliti, di uno stesso modo di avanzare camminando; soltanto nella locuz. del linguaggio medico p. metadromica, particolare andatura tipica dei parkinsoniani ...
Leggi Tutto
apotema
apotèma s. m. [der. del gr. ἀποτίϑημι «mettere giù», che nel medioevo significò, nel linguaggio dei matematici, «collocare un segmento di grandezza determinata in una posizione determinata» (per [...] a un lato dal centro del cerchio inscritto nel poligono stesso (quindi anche il raggio del cerchio inscritto). In una piramide regolare, il segmento di perpendicolare condotto dal vertice a un lato del poligono di base, cioè l’altezza di una faccia ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento [...] paesi sottosviluppati o arretrati). In partic., nel linguaggio bancario: banche di s., denominazione generica degli ne accelera l’azione, e un’altra ancora che ne rende regolare l’azione in tutta la profondità dello strato di emulsione (moderatore ...
Leggi Tutto
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti [...] lungo, breve; durante il g. di Cavour; nel linguaggio giornalistico: g. istituzionale, presieduto da chi già ricopre per mio, per vostro g., per mia, per vostra regola (anche rafforzato: per tua regola e governo). b. Modo di trattare persone o cose: ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo [...] alle relazioni con la Chiesa, e sim.; in partic.: p. sanzione di Bruges, emanata nel 1438 dal re di Francia Carlo VII per regolare i rapporti tra Stato e Chiesa; p. sanzione per la successione nei Paesi Bassi, emanata da Carlo V nel 1549 con lo scopo ...
Leggi Tutto
accordo
1. ACCORDO è in primo luogo concordia, cioè una generale armonia di sentimenti (c’è stato sempre fra loro un buon a.; andare d’amore e d’a.). 2. MAPPA Ma può essere anche uno specifico punto [...] fra persone, enti, imprese, Stati con lo scopo di regolare i loro rapporti economici, politici o culturali (ratificare un a tra la carta da parati e il pavimento). 4. Nel linguaggio della musica, infine, l’accordo è la combinazione di più ...
Leggi Tutto
frequenza
1. MAPPA Il termine FREQUENZA indica la caratteristica di quello che accade o si ripete spesso (paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; una f. impressionante [...] Il termine può indicare anche la presenza più o meno numerosa e regolare di cose in un luogo (ho notato un’alta f. di ; teatro dove c’è sempre scarsa f. di pubblico). 5. Nel linguaggio della fisica, infine, la frequenza è il numero di volte in cui ...
Leggi Tutto
linguaggio regolare
linguaggio regolare linguaggio formale generato da una grammatica generativa G = 〈An, A, P, s〉 dove A è l’alfabeto dei simboli terminali, An è l’alfabeto dei simboli non terminali, s ∈ An è l’assioma, P è un insieme di...
Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. Il termine i. deriva dal fr. informatique...