rivelare
(ant. revelare) v. tr. [dal lat. revelare «togliere il velo», der. di velum «velo» col pref. re-] (io rivélo, ecc.). – 1. Far conoscere cosa segreta o misteriosa o nascosta o non bene conosciuta: [...] che gli siamo simpatici; nel suo intervento al congresso del partito ha rivelato insospettate qualità di uomo politico; Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna (Leopardi); e con senso ancora più generico: è un’osservazione che rivela in ...
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pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] che uomo idiota era e di grossa p. (Boccaccio); tu hai a saper che io sono di grossa p. e cervello tondo (Leopardi: sono parole che dice la Terra alla Luna). ◆ Dim. pastina (v.); pegg. pastàccia. V. inoltre pastarella, pastella, pastetta, pastone. ...
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riverberare
v. tr. [dal lat. reverberare «ripercuotere», comp. di re- e verberare «battere, percuotere» (der. di verber -ĕris «percossa»)] (io rivèrbero, ecc.). – 1. Ripercuotere, riflettere la luce, [...] calore sulla nostra casa; gli squilli di tromba erano riverberati dalle colline circostanti; meno com. con uso intr.: la luna riverbera sulle impannate (Pratolini); rimase lungo disteso sulla roccia, in quel sole che riverberava da tutte le parti (I ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. [...] sangue: rosso s.; un tramonto s.; involta mi parea in un drappo s. (Dante); Parea sanguigno el cel farsi e la luna (Poliziano). Anche sostantivato: O animal grazïoso e benigno Che visitando vai per l’aere perso Noi che tignemmo il mondo di sanguigno ...
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greppo
gréppo s. m. (ant. gréppa s. f.) [prob. voce preromana], region. o letter. – 1. Fianco brullo e ripido di un’altura: Io me n’andai, poi che la cosa seppi, Il traditor cercando per quei g. (Ariosto); [...] Per greppi senz’orma le corse affannose, Il rigido impero, le fami durar (Manzoni); la luna ... navigava nel cielo caldo a filo del g. della langa (Fenoglio); estens.: quando piovvi in questo g. (Dante), in questa bolgia. 2. Sponda rialzata di una ...
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tiro2
tiro2 s. m. [der. di tirare]. – 1. a. L’azione di tirare, cioè di applicare una forza a un oggetto, per muoverlo: in questo senso si usa soltanto per indicare l’esercizio ginnico-sportivo del tiro [...] e rivoltelle) o da lancio (arco e frecce) su bersagli fissi e mobili (il tiro a segno è anche uno dei divertimenti caratteristici dei luna park); in partic. di tiro a volo, che si effettua su bersagli mobili nell’aria, esistono due tipi di gara, il t ...
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preparazione
preparazióne s. f. [dal lat. praeparatio -onis]. – 1. a. In generale, il preparare, il prepararsi, nei varî sign. del verbo: O è preparazion che ne l’abisso Del tuo consiglio fai per alcun [...] libro è ancora in p. (o in fase di preparazione). 2. a. non com. Preparativo: e a quest’effetto [di conquistare la Luna] fecero molte p. (Leopardi). b. Con valore concr., preparato (s. m.), sia in senso generico (sostanza, vivanda, ecc. che è stata ...
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essemmesse
(esse-emme-esse), s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Sms, Short message service. ◆ «Noi ci siamo occupati dei grandi messaggi, i ventenni di adesso si mandano [...] essemmesse» continua [Enrico] Montesano che, durante lo show canterà solo due brani: «Scherzi dell’età» e «Che bella luna c’era quella sera», dedicata al celebre discorso di papa Giovanni XXIII. (Alessandra Rota, Repubblica, 19 dicembre 2001, Roma ...
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albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato [...] fermammo a pernottare al primo a.; un a. di lusso; scegliere un a. a cinque stelle; scherz., dormire all’a. della luna, delle stelle, all’aperto. A. (o ostello) per la gioventù, albergo sommariamente attrezzato per ospitare, per un periodo di tempo ...
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albicare
v. intr. [dal lat. albicare, der. di albus «bianco»] (io àlbico, tu àlbichi, ecc.), letter. – Biancheggiare: Albicando qual prato d’asfodelo (D’Annunzio). ◆ Part. pres. albicante, anche come [...] agg., biancheggiante: holla veduta [la Luna] talvolta del color del rame ed un poco albicante (Galilei); in anatomia, corpo albicante, il residuo cicatriziale, d’aspetto biancastro, del corpo luteo. ◆ Part. pass. albicato, come agg. con valore ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, l’oggetto più luminoso del cielo: la sua...
LUNA (XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, 1, p. 1006)
Per quanto riguarda l'esplorazione scientifica della L. e i mezzi usati per essa, v. spazio, esplorazione dello; per quanto concerne i risultati scientifici di tale esplorazione, v. anche...