nottivago
nottìvago agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. noctivăgus, comp. di nox noctis «notte» e vagus «vagante»] (pl. m. -ghi), letter. – Che vaga o è solito vagare di notte, che ha abitudini nottambule: [...] il poeta n. (L. Viani); Abbiamo voluto camuffarci Come i prostituti n. (Montale); anche sostantivato, con riferimento a nottambuli e a prostitute. Riferito talora ad animali: la farfalla n. (D’Annunzio); o a corpi celesti: luna n. (Pindemonte). ...
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labirinto
(meno com. laberinto) s. m. [dal lat. labyrinthus, gr. λαβύρινϑος, voce di origine preellenica]. – 1. Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa [...] o complesso di edifici in cui sia difficile orientarsi: questo non è un appartamento, è un l.; l. di specchi, nei Luna Park. b. Più genericam., qualsiasi intrico di strade o di sentieri, serpeggiamento di corsi d’acqua, ecc. (cfr. anche dedalo ...
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parziale
agg. [dal lat. tardo partialis, der. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che si riferisce solo a una parte, o che costituisce una parte, o si fa solo in parte e sim. (di solito in contrapp. a totale): [...] un’eclissi p. di sole, di luna; risultati p. delle elezioni, delle partite di campionato; apportare p. modifiche a un progetto; sommare alla fine i prodotti parziali. b. In botanica: infiorescenze p., le infiorescenze semplici che costituiscono un’ ...
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film-culto
film culto loc. s.le m. inv. Film che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione o dello stile di un regista. ◆ Nell’«Ultimo bacio» di Gabriele Muccino, [...] si mette in viaggio per Giove, allo scopo di seguire i segnali radio emessi da uno strano monolite trovato sulla Luna. (Paolo Mastrolilli, Stampa, 10 marzo 2002, p. 14, Cronache Italiane) • Lusso, opulenza e fantasia per gli anni Sessanta celebrati ...
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grano
s. m. [lat. granum «frumento; chicco»] (pl. -i; ant. le grana e anche le grànora). – 1. a. Nome generico delle varie specie e varietà di piante del genere Triticum della famiglia delle graminacee [...] vedono talvolta al principio e alla fine di un’eclisse totale di Sole tra il disco di questo e quello della Luna, dovuto all’effetto combinato dell’irradiazione e delle ineguaglianze del bordo lunare (deve il nome all’astronomo ingl. F. Baily ‹bèili ...
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ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso [...] , il ritardo con cui, in un dato luogo, la fase di alta marea si verifica rispetto all’istante del passaggio della Luna al meridiano del luogo. b. In musica, procedimento armonico consistente nella persistenza, in un certo accordo, di uno o più suoni ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] che ha già un s. di vita; un regno durato oltre quattro secoli; nel 2069 si compirà il primo s. dallo sbarco dell’uomo sulla Luna. Spesso con valore enfatico o iperb.: è un s. che ti aspetto; ci mette sempre un s. a prepararsi; sarà un s. che non ...
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argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto [...] perché scritto con lettere d’argento. b. Che ha il colore, l’aspetto o la lucentezza dell’argento: l’a. raggio della luna; la superficie del lago aveva riflessi a.; Velo a. par la nebbia su ’l ruscello che gorgoglia (Carducci); per quanto i fili ...
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argentino1
argentino1 agg. [der. di argento]. – Che ha il colore o il suono dell’argento: nastro a.; suono, squillo a.; voce, risata a., squillante, limpida, sonora. Erba a., nome con cui sono comunem. [...] note le varie specie del genere lunaria (per allusione al colore argenteo della luna). Anguilla a., anguilla adulta, che acquista uno splendore metallico, particolarm. visibile sul ventre bianco, quando si dispone a scendere dalle acque dolci al mare ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un [...] ha fatto pochi p., è stata proiettata poche volte. b. In astronomia, p. al meridiano, di un corpo celeste (Sole, Luna, pianeta, stella, ecc.), il momento in cui il corpo considerato si trova al meridiano di una data località, al disopra dell ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, l’oggetto più luminoso del cielo: la sua...
LUNA (XXI, p. 650; App. I, p. 806; III, 1, p. 1006)
Per quanto riguarda l'esplorazione scientifica della L. e i mezzi usati per essa, v. spazio, esplorazione dello; per quanto concerne i risultati scientifici di tale esplorazione, v. anche...