sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro [...] dei varî tempi dell’anno liturgico (funzioni straordinarie). 3. s. m. In ambito protestante, nome usato da Lutero per indicare i seguaci di Zwingli e di Ecolampadio che, nel sacramento dell’eucaristia, negavano la consustanziazione, sostituita da ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni [...] e sistemazioni teologiche diverse dai suoi seguaci: al centro del luteranesimo sta la giustificazione per fede, la non validità delle opere ai fini della salvezza, la servitù dell’arbitrio umano come conseguenza ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico [...] e protestante); vecchio l., aderente alla Chiesa evangelica luterana di Prussia ...
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predestinazionismo
(o predestinazianismo) s. m. [der. di predestinazione (e, rispettivam., di predestinaziano)]. – Dottrina secondo la quale tanto la salvezza quanto la dannazione eterna dell’uomo dipendono [...] esclusivam. dalla volontà di Dio; in opposizione a tale dottrina (sostenuta da Lutero, da Zwingli e soprattutto da Calvino) la teologia cattolica difese invece l’universalità della redenzione e la possibilità della grazia e giustificazione per tutti ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla [...] termine fa riferimento alla «protesta» dei luterani alla seconda dieta di Spira nel 1529), attraverso la predicazione di Lutero, di Zwingli, di Calvino e di altri riformatori del 16° secolo; nella grande tradizione del protestantesimo si riconoscono ...
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smalcaldico
smalcàldico agg. (pl. m. -ci). – Di Smalcalda, cittadina tedesca nella Turingia: articoli s., i 23 articoli sottoposti a Smalcalda da Lutero alla dieta dei prìncipi riformati (febbraio 1537), [...] e firmati da 43 teologi, per orientare l’atteggiamento dei protestanti al concilio indetto dal pontefice Paolo III (costituiscono un testo dogmatico fondamentale per il luteranesimo) ...
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imputare
v. tr. [dal lat. impŭtare, comp. di in-1 e putare «contare»; propr. «mettere in conto»] (io ìmputo, ecc., meno com. impùto, ecc.). – 1. a. Attribuire, ascrivere un fatto a qualcuno (per lo più [...] . la voce). Col sign. generico di «attribuito», nell’espressione giustizia imputata, la giustizia nella quale, secondo la concezione di Lutero, il giusto vive per dono di Dio, cioè la giustizia di Dio stesso che giustifica gli uomini mediante la fede ...
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papista
s. m. e f. [der. di papa1; la voce è stata usata dapprima da Lutero (ted. Papist)] (pl. m. -i). – Denominazione usata dai protestanti, nella lotta contro la Chiesa di Roma, per designare i cattolici, [...] e conservatasi anche in seguito per indicare i sostenitori dell’autorità suprema, del governo o del potere temporale del papa. Essere più papista del papa, fig., essere più ligio alle tradizioni, più conservatore ...
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ribellare
(ant. rebellare e rubellare) v. tr. [dal lat. rebellare, intr., comp. di re- e bellare «far guerra»; propr. «rinnovare la guerra»] (io ribèllo, ecc.). – Indurre a rifiutare obbedienza allo [...] sollevarsi contro un’autorità costituita, specialmente politica o religiosa: le legioni della Spagna si ribellarono contro l’imperatore; Lutero si ribellò al papa; o nell’espressione di valore causativo far r., indurre alla ribellione: agenti nemici ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti [...] ., dalla filosofia scolastica): t. mistica (v. mistica); la t. cattolica e la t. protestante (la t. pastorale di Lutero); t. dogmatica, razionale, morale, come metodi, oggetti e fini; t. apofatica, catafatica (v. i singoli agg.); studiare, insegnare ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano solo la lealtà di L. verso il suo principe...
Lutero, Martino
M. Lutero
1483
Nasce a Eisleben, nella Turingia
1505
Entra nel convento degli agostiniani di Erfurt
1507
Viene ordinato sacerdote
1512
Viene nominato dottore in teologia nell’univ. di Wittenberg
1515
Diviene vicario provinciale...