saggista s. m. e f. [der. di saggio², sul modello dell'ingl. essayist] (pl. m. -i). - (crit.) [chi scrive saggi e, in partic., chi si dedica al saggio come genere letterario] ≈ ‖ critico. ⇑ autore, scrittore. [...] ↔ ‖ narratore, poeta ...
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tirchio /'tirkjo/ [forse dall'ant. e dial. pirchio, ravvicinato a tirare]. - ■ agg. [che è restio nello spendere] ≈ avaro, gretto, (region.) guitto, (spreg.) pidocchioso, (spreg.) rognoso, (spreg.) spilorcio, [...] ↔ generoso, largo, liberale, (lett.) munifico, splendido. ■ s. m. (f. -a) [persona tirchia] ≈ avaro, (pop.) cacastecchi anche per cose futili, per il mero gusto del consumo o dell’ostentazione: chi loda la sua generosità, chi lo condanna per prodigo ...
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inventare v. tr. [lat. ✻inventare, intens. di invenire "trovare", part. pass. inventus] (io invènto, ecc.). - 1. [trovare, con l'immaginazione o l'ingegno, qualcosa che prima non esisteva: i. un nuovo [...] erano andati male (F. Tozzi); l’immortalità dell’anima è una invenzione dell’egoismo umano che in fin dei conti vuol far concepire, creare, dare vita (a), ideare: la lettura di Seneca m’infiammò e sforzò d’ideare ad un parto le due gemelle tragedie ...
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entrare [lat. ĭntrare] (io éntro, ecc.). - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [andare dentro, all'interno di un luogo, anche con la prep. in: e. in casa, in acqua] ≈ accedere, immettersi, infilarsi, introdursi, [...] (in), mettersi nei panni (di). ↔ astrarsi (da). ■ s. m., solo al sing. 1. (ant.) [passaggio attraverso il quale si ↔ uscita. 2. [punto iniziale di un fenomeno e sim.: sull'e. dell'estate] ≈ inizio, principio. ↔ fine, termine, uscita. ■ entrarci v. ...
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saraceno /sara'tʃɛno/ (ant. o pop. saracino) [dal lat. Saracenus, gr. Sarakēnós]. - ■ s. m. (f. -a) (stor.) [in epoca medievale e rinascimentale, seguace dell'islamismo: Ne li ripari entrò de' Saracini [...] Marfisa con Ruggiero a salvamento (L. Ariosto)] ≈ islamico, maomettano, moro, musulmano. ‖ arabo, barbaresco, turco. ● Espressioni: grano saraceno ≈ granturco, mais. ■ agg. [appartenenteo relativo ai saraceni] ≈ [→ SARACENO s. m.]. ...
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satrapo /'satrapo/ s. m. [dal lat. satrăpes o satrăpa o satraps -ăpis, gr. satrápēs, adattam. dell'iranico ✻khshathra-pa-, comp. di ✻khshathra- "regno" e tema di ✻pāti "egli protegge"]. - 1. (stor.) [governatore [...] di una provincia dell'antico impero persiano]. 2. (fig., spreg.) [persona, investita di un certo potere, che ostenta e fa pesare la sua autorità: comportamenti da s.] ≈ boss, (spreg.) califfo, dittatore, (spreg.) ras. ‖ barone, padreterno. ...
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sbasso s. m. [der. di sbassare]. - 1. (tecn.) [azione del rendere più basso, dell'abbassare: lavori di s.] ≈ abbassamento, diminuzione, ribasso, riduzione, (non com.) sbassamento. ↔ aumento, innalzamento, [...] rialzo. 2. (sport., non com.) [nella scherma, azione che annulla un attacco avversario con un colpo opposto a quello dell'avversario] ≈ cartoccio, uscita in tempo. ...
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sbocco /'zbok:o/ s. m. [der. di sboccare] (pl. -chi). - 1. [luogo in cui sbocca una strada, una galleria e sim.: allo s. dell'autostrada gira a sinistra] ≈ uscita. ‖ affaccio, apertura. ↔ entrata, imboccatura, [...] .) [attività economica che assorbe o può assorbire la sovrapproduzione di un paese, spec. nell'espressione s. commerciale: l'industria dell'automobile cerca nuovi s.] ≈ mercato. b. (soc.) [punto d'arrivo di un processo formativo, di studio e sim.: s ...
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transfert /'transfert/ s. m. [dal fr. transfert, propr. "trasporto", ingl. transfer]. - 1. (psicol.) [in psicopedagogia, trasferimento di un progresso ottenuto in un certo campo dell'apprendimento a un [...] altro affine] ≈ transfer. 2. (psicanal.) [trasposizione inconsapevole, sulla persona dell'analista, di sentimenti e di emozioni che il soggetto sentì in passato nei riguardi di persone importanti] ≈ transfer, trasferimento, (non com.) traslazione. 3. ...
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eros /'ɛros/ s. m. [dal gr. érōs (-ōtos) "amore"]. - 1. (con iniziale maiusc.) (mitol.) [nome greco del dio dell'amore]. 2. (estens.) [insieme delle manifestazioni dell'istinto sessuale: praticare l'e.] [...] ≈ [→ EROTISMO (1)]. 3. (psicanal.) [nella psicanalisi freudiana, le pulsioni di vita in opposizione alle pulsioni (o istinti) di morte] ≈ libido ...
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m-learning
<èm lë'ëniṅ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Abbreviazione di m[obile] learning. L’insieme dei modelli e delle soluzioni di e-learning basati sull’utilizzo di uno o più dispositivi portatili come risposta alle...