diaforetico
diaforètico agg. e s. m. [dal lat. tardo diaphoretĭcus, gr. διαϕορητικός, der. di διαϕόρησις: v. diaforesi] (pl. m. -ci). – In medicina, di farmaco, pozione o mezzo fisico (impacco caldo, [...] termoforo, ecc.) capace di aumentare la secrezione del sudore: un preparato d.; mezzi d.; anche come s. m.: ricorrere a un diaforetico. ...
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macinio
macinìo s. m. [der. di macinare]. – Il macinare a lungo, insistentemente; fig., scherz., in senso equivoco, il compimento dell’atto sessuale: dal m. levatasi disse ... (Boccaccio). Anche, il [...] rumore prodotto dal macinare: questo m. mi infastidisce. ...
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molesto
molèsto agg. [dal lat. molestus, der. di moles «mole, peso»; propr. «che opprime col suo peso, che è di peso» e quindi «gravoso, difficile a sopportare»]. – Che reca molestia, che mal si sopporta [...] riesce m.; insetti m.; un vento m. e dispettoso; rumori m.; un odore m.; interruzioni m. da parte del pubblico; chiedere con insistenza m.; pensieri m.; preoccupazioni m.; una luce intensa, m. agli occhi. ◆ Avv. molestaménte, in modo molesto, in modo ...
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radiotecnico
radiotècnico agg. e s. m. [der. di radiotecnica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di radiotecnica, che concerne la radiotecnica: laboratorio r.; problemi radiotecnici. 2. s. m. (il femm. -a è raro; [...] masch. anche per riferirsi a una donna) a. Diplomato presso istituti tecnici o professionali, o anche laureato, specializzato in radiotecnica. b. Tecnico specializzato nella costruzione, manutenzione e riparazione di apparecchiature radioelettriche. ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere [...] risolve nella loro sintesi: concezione d. della realtà; valori in rapporto dialettico; momento d., nella filosofia hegeliana, il (Dio - uomo, fede - peccato, ecc.). 2. s. m. a. Persona esperta nell’arte dialettica, ragionatore abile nel sostenere i ...
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integratore
integratóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di integrare]. – 1. Chi, o che, integra, o serve a integrare; raram. riferito a persona. 2. s. m. In campo farmaceutico, nome indicante, più o meno [...] , ecc.). 3. Nel linguaggio scient. e tecn.: apparecchio i. (o macchina i.), lo stesso che integrafo; in elettronica, circuito i. (o integratore s. m.), circuito a elementi passivi (per es. un filtro) o attivi (per es. un circuito a transistori) il ...
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ispano-americano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo alla Spagna e all’America, con riferimento sia all’America del Nord e in partic. agli Stati Uniti (la guerra i.-a. del 1895-1898), sia all’America Centr. [...] cultura spagnola: lingua i.-a. (o, come s. m., l’ispano-americano), denominazione complessiva delle varietà dello spagnolo parlato della madrepatria da peculiarità soprattutto fonetiche. Come s. m. pl., gli Ispano-americani, gli abitanti degli stati ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale [...] metà, alla fine o agli ultimi del m.; agli 8, ai 12 del m.; quanti ne abbiamo oggi del m.?; pagare m. per m., ogni m., un tanto al m. (o il m.); rinviare di m. in mese; non arrivare alla fine del m., spendere l’intero stipendio prima di aver riscosso ...
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neogreco
neogrèco agg. e s. m. [comp. di neo- e greco] (pl. m. -ci). – Della Grecia moderna: lingua n.; letteratura n.; con riferimento alla lingua, anche come s. m.: studiare, conoscere, parlare il [...] architettura greca del sec. 5° a. C., rappresentò una vera e propria moda tra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento, raggiungendo il suo massimo sviluppo, in molti paesi europei e nella stessa Grecia, negli anni tra il 1820 e il 1840. ...
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ladino1
ladino1 agg. e s. m. [dall’engadinese ladìn (che è il lat. latīnus «latino»), nome con cui si designa la parlata locale]. – Denominazione comune a tre gruppi dialettali neolatini della zona alpina [...] le parlate dei Grigioni, del Friuli e delle valli dolomitiche di Badia, Fassa, Gardena, Marebbe e Livinallongo: i dialetti l. (e come s. m., il ladino); relativo a questi dialetti, o che parla uno di questi dialetti, o abita nelle regioni ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, della fisica e della chimica, struttura...
In fisica, termine usato per indicare la quantità indivisibile, il valore più piccolo fisicamente possibile di una data grandezza variabile con discontinuità, come pure la particella elementare associata a un dato campo di forze nelle teorie...