quod bonum faustum felix fortunatumque sit
〈... fàustum ...〉 (lat. «e ciò riesca bene, fausto, felice, fortunato»). – Formula augurale (spesso scritta abbreviatamente Q.B.F.F.F.S.) che nell’antica Roma [...] era pronunciata da magistrati nell’intraprendere un’azione di pubblico interesse, e anche da privati. ...
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consulentopoli
s. f. inv. Scandalo relativo al pagamento a consulenti di parcelle molto elevate. ◆ Direttore, consulentopoli, in Campania, esiste? «La consulentopoli esiste e i fatti lo dimostrano anche [...] se dovranno essere i magistrati a verificare» [Antonio Sasso, direttore del «Roma» di Napoli, intervistato da Brunella Cimadomo]. (Libero, 19 agosto 2004, p. 2, Anzitutto/Stipendiopoli).
Composto dal s. m. e f. consulente e dal confisso -poli2. ...
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tasca
s. f. [dal franco taska]. – 1. a. Elemento dei capi di vestiario, da uomo e da donna, costituito da una specie di sacchetto di tessuto, per lo più di fodera, che ha la funzione di contenere piccoli [...] , composizioni musicali, di forte carattere rappresentativo, eseguite in occasione delle feste che celebravano l’elezione dei nuovi magistrati della Repubblica (in cui i voti erano deposti in borse o tasche). ◆ Dim. taschétta e taschettina, taschina ...
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controindagine
s. f. Indagine investigativa svolta dall’avvocato difensore di un cittadino indiziato o imputato per aver commesso un reato. ◆ Ai magistrati è stata sufficiente poco più di un’ora di camera [...] di consiglio per rigettare l’istanza di scarcerazione, 50 pagine con le quali i legali dell’indagato, [Giuseppe] Di Mascio e [Silvana] Cristoforo, hanno tentato di costruire una controindagine. (Tiziana ...
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designato
agg. [part. pass. di designare]. – Che è stato proposto o eletto per un determinato ufficio. Presso gli antichi Romani, era attributo dei magistrati eletti per l’anno successivo, dal momento [...] della loro scelta fino all’effettiva entrata in carica: il console designato. Attualmente, nella vita politica, presidente (del Consiglio) d., la persona a cui il capo dello stato ha conferito l’incarico ...
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inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale [...] . Nella Repubblica Veneta, inquisitori di stato (o inquisitori, o anche esecutori, del Consiglio dei dieci), i tre magistrati che costituivano un organo esecutivo alle dipendenze del Consiglio dei dieci, con giurisdizione sui delitti contro lo stato ...
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insabbiatore
insabbiatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di insabbiare]. – 1. agg. Che provoca un insabbiamento (di un porto, di un ancoraggio): l’effetto i., o l’azione i., delle correnti. 2. s. m. [...] Appellativo dato talora, soprattutto nella polemica giornalistica, a magistrati o funzionarî che favoriscano l’insabbiamento, ossia la sospensione, di un procedimento, di un’inchiesta, di un importante provvedimento. ...
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pretesta
pretèsta s. f. [dal lat. praetexta, part. pass. sostantivato di praetexĕre «adornare, fregiare» (propr. «tessere davanti»)]. – 1. Nell’antica Roma, (toga) pretesta, toga ornata inferiormente [...] da un orlo di lana purpurea, usata dai supremi magistrati, quali consoli, pretori, censori, da alti sacerdoti come i pontefici, i quindecenviri e gli arvali, e anche dai fanciulli fin verso il diciassettesimo anno di età, quando la deponevano per ...
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custodiale
agg. Nel settore dell’amministrazione della giustizia, relativo a pena che implica una restrizione della libertà personale. ◆ Manette facili? «Nessun rilievo -- aggiungono gli ispettori del [...] governo Berlusconi -- può essere mosso ai magistrati milanesi, i quali non paiono aver esorbitato dai limiti imposti dalla legge. Non si è riscontrata una significativa casistica di annullamenti di quelle detenzioni. I provvedimenti custodiali sono ...
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visdomino
visdòmino (o vicedòmino) s. m. [dal lat. tardo vicedomĭnus, comp. di vice «in luogo di» (v. vice-) e domĭnus «signore»]. – Chi, nell’età medievale e rinascimentale, teneva le veci del «signore» [...] (donde, per la frequenza di tale carica nella stessa famiglia, il cognome di Visdomini). 2. Nelle città marinare, nome dei magistrati (detti anche consoli o balivi) che avevano il compito di regolare le divergenze tra i mercanti in terra straniera. 3 ...
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Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia funzionale rispetto al resto della...
Magistrati di città sabine e latine, tra cui Roma. A Roma gli edili non sono originarî, perché non sono in un primo tempo magistrati civici, ma funzionarî plebei. Originaria è l'edilità a Tusculo, dove si trova un collegio di tre edili, che...