bronchiale
agg. [der. di bronchi, pl. di bronco2]. – Dei bronchi: epitelio b., cartilagini, ghiandole b.; albero b., la parte dell’apparato respiratorio formata dai bronchi e dai bronchioli; arterie [...] sinistro). Asma b., v. asma; catarro b., forma lieve di bronchite senza febbre né altri sintomi generali di malattia. Respiro b., in semeiotica medica, il reperto ascoltatorio che si ha in corrispondenza di addensamenti polmonari e che presenta ...
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straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente [...] ridotta, in pessime condizioni fisiche e psichiche, nelle espressioni ridurre o ridursi, diventare uno s., o sentirsi, essere uno s.: la malattia l’ha ridotto uno s.; si è ridotta uno s., a forza di lavorare come una bestia; è diventato uno s., dopo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle [...] , prendere la m.; una m. amara, dolce, disgustosa, ecc. b. Per estens. qualsiasi mezzo che si consideri utile a prevenire le malattie o a riacquistare e mantenere la salute: per l’indigestione la miglior m. è il digiuno; dicendo niun’altra m. essere ...
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medico2
mèdico2 agg. [dal lat. medĭcus, der. del tema di mederi «curare»] (pl. m. -ci). – 1. a. Attinente alla medicina: scienza, arte m.; discipline m.; clinica m.; congresso m.; biblioteca m.; esperienza, [...] o da un ufficio sanitario per attestare lo stato di salute di una persona o per comprovare ch’essa ha sofferto di una determinata malattia. Non com., occhio m., lo stesso che occhio clinico (v. clinico). Nell’uso letter., del medico o dei medici, con ...
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lungosopravvivente
(lungo-sopravvivente, lungo sopravvivente), s. m. e f. Paziente che riesce a prolungare la durata della propria vita grazie all’uso di terapie efficaci. ◆ I lungo sopravviventi da [...] al tumore, ma vivere con il tumore. Un malato di cancro su due vive oltre cinque anni dalla diagnosi della malattia, tanto che le sue condizioni si trasformano quasi in una degenza infinita. Sono quelli che la medicina chiama lungosopravviventi ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la [...] che brucia facilmente; libro b., raccolta di documenti ufficiali o non ufficiali (v. libro, n. 1 b); mal b., malattia delle piante (v. mal bianco); matrimonio b., non consumato; morte b., morte per assideramento tra la neve (nel linguaggio sindacale ...
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bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano [...] : a. Appellativo generico di frumenti a spiga non colorata, di solito aristati, con cariossidi incolori (es., b. di Calabria). b. Malattia delle piante, detta anche mal bianco (v. la voce). 5. In numismatica, nome dato a molte monete d’argento e spec ...
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climax
clìmax s. m. [dal gr. κλῖμαξ f., propr. «scala», passato anche in lat. tardo, climax f.; nelle accezioni 2 e 3, per influenza dell’uso ingl.]. – 1. Figura retorica, detta anche gradazione o gradazione [...] ., come in greco e in latino. 2. a. In medicina, sinon. raro di acme, lo stadio di maggiore intensità di una malattia. b. In sessuologia, sinon. raro di orgasmo. 3. In ecologia, stadio di assetto nello sviluppo della vegetazione di un dato territorio ...
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vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, [...] v., anche, in genere, di uno scioperato, di un fannullone, che non ha voglia di lavorare e ama girellare oziosamente per le vie; malattia dei v., sinon. di pediculosi (v.); fare il v., spesso scherz., di chi ama la vita all’aperto, e non sta mai in ...
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premunizione
premunizióne s. f. [dal lat. praemunitio -onis; v. premunire]. – 1. letter. a. non com. Il premunire, il premunirsi. b. Figura retorica consistente nel difendersi da eventuali obiezioni, [...] che esse siano formulate dal contraddittore. 2. In medicina, l’aumentata resistenza dell’organismo nei confronti di una malattia infettiva (con partic. riguardo alla tubercolosi) che si riscontra nei soggetti che hanno già superato un primo episodio ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento evolutivo...
malattia
Stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la sua transitorietà, il suo andamento...