tuberali
s. f. pl. [lat. scient. Tuberales, dal nome del genere Tuber (v. tuberacee)]. – Ordine di funghi ascomiceti, in alcune classificazioni inclusi nelle pezizali; hanno ascocarpo solido, di solito [...] tuberiforme, costituito da una massa interna, detta gleba come quella dei gastromiceti, e tipicamente attraversata da canalicoli rivestiti dall’imenio ascogeno. Le tuberali vivono in simbiosi micorrizica, soprattutto nei boschi. ...
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tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato [...] ’altra a un serrafilo (da collegare alla presa d’antenna del radioricevitore). 4. In embriologia, t. vitellino, massa di blastomeri vitellini che durante la gastrulazione degli anfibî sporge dall’orifizio blastoporale; col procedere dei movimenti di ...
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generalista
agg. [der. di generale1, sul modello del fr. généraliste]. – Riferito a un mezzo di comunicazione di massa, che tratta argomenti di vario genere, in contrapp. a tematico (o a tema): televisione, [...] stampa g.; un canale g.; un sito, un portale generalista ...
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feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., [...] in alcuni procedimenti industriali, si separa per motivi di insolubilità dalla materia in lavorazione, presentandosi allo stato di massa melmosa o di incrostazioni. b. Residuo solido lasciato nella canna delle armi da fuoco dall’esplosivo combusto, e ...
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tara
s. f. [dall’arabo ṭarḥ «detrazione»; nel sign. 3, sull’esempio del fr. tare]. – 1. a. Quanto deve detrarsi dal peso lordo di una merce per avere il peso netto: spesso è il peso dell’imballaggio, [...] mette sul piatto della bilancia per equilibrare il peso del corpo da pesare e che viene successivamente confrontato con la massa campione. c. ant. La somma defalcata da un conto; sconto, detrazione. 2. fig. Fare la t., sminuire le asserzioni altrui ...
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retroflessione
retroflessióne s. f. [comp. di retro- e flessione]. – Flessione all’indietro. 1. In ginecologia e ostetricia, anomalia di atteggiamento dell’utero, caratterizzata da modificazione del [...] ’organo, che vengono a formare un angolo aperto indietro e in basso. 2. In fonetica, rivolgimento indietro della massa anteriore della lingua, che comporta di conseguenza il sollevamento dell’apice verso il palato. La retroflessione può essere più ...
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defamiliarizzazione
s. f. Il progressivo abbandono del connotato familiare, dell’essere appannaggio di un sistema familiare. ◆ Il nuovo modo di concedere crediti (senza chiedere garanzie personali all’imprenditore, [...] . Così entra in campo il private equity che con mosse diverse - fusioni, crescita interna, defamiliarizzazione - punta «a creare massa critica, a fornire maggiore competitività alle imprese». (Francesco Spini, Stampa, 13 marzo 2006, p. 31, Economia ...
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inlandsis
〈ìnlandsis〉 s. m., sved. [comp. di inland «interno del paese» e is «ghiaccio»]. – In geografia fisica, la grande massa dei ghiacci che copre nelle regioni polari estese aree territoriali (per [...] es., la parte interna della Groenlandia, il continente antartico) ...
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retrogressione
retrogressióne s. f. [der. del lat. retrogressus, part. pass. di retrogrădi «muoversi all’indietro» (v. retrogradare)]. – In meteorologia, il movimento di un’onda atmosferica che avvenga [...] in verso opposto a quello nel quale si muove la massa d’aria in cui essa si svolge. ...
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tarara
s. f. [der. di tarare]. – Macchina agricola per la pulitura e la selezione delle sementi; i tipi più semplici sono costituiti essenzialmente da un ventilatore che, inviando un getto d’aria contro [...] la massa da trattare, fa spostare in misura differente, a seconda del peso, della forma e delle dimensioni, i singoli componenti, che vengono raccolti, separati, in differenti contenitori. ...
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Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre parti distinte: una (M. Vecchia), su...
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata su criteri operativi che ne fissano...