tutto
agg. e pron. [da una variante, non bene spiegata, del lat. tōtus «tutto, intero», forse *tuttus con geminazione intensiva, o *tuctus influenzato dal plur. cuncti «tutti»]. – L’intera quantità, [...] di gioia piena, intera; soprattutto in alcune locuz. formate con la prep. a: a t. forza, a t. velocità, con la massima forza, con la massima velocità possibile (con questo sign. anche a t. andare); a t. birra, a t. spiano, a t. vapore, v. rispettivam ...
Leggi Tutto
polarizzazione
polariżżazióne s. f. [der. di polarizzare]. – 1. Nel linguaggio scient., in partic. in fisica, ogni processo in seguito al quale si manifesta una concentrazione di effetti, forze, ecc., [...] due precedenti, in cui l’ampiezza del campo elettrico, durante la rotazione del piano di oscillazione, assume un valore massimo in una certa direzione e minimo nella direzione ortogonale; i processi che danno luogo a tale proprietà sono molteplici e ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, [...] stato e sulle quali questo esercita la sua sovranità. Le espressioni a. alte e a. basse indicano rispettivamente il livello massimo e minimo raggiunto dalla superficie delle acque di un bacino lacustre a livello variabile, o il periodo di maggiore o ...
Leggi Tutto
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), [...] in balìa delle o.; lido flagellato dalle o., ecc. In partic.: cresta (o cima) dell’o., la parte dell’onda corrispondente al massimo innalzamento sul livello medio (per l’uso fig. della frase essere sulla cresta dell’o., v. cresta1, n. 7); valle (o ...
Leggi Tutto
en plein
〈ã plèn〉 locuz. fr., usata come s. m. (propr. «in pieno»). – Nel gioco della roulette, la massima vincita possibile, relativa alla puntata effettuata su un singolo numero: tentare, fare l’en [...] plein; per estens., in altri giochi, la giocata o la vincita per l’intera posta. Con uso fig., nel linguaggio comune, il massimo: si profila l’en plein di tecnici nel nuovo governo; fare l’en plein, ottenere il massimo risultato, il massimo successo. ...
Leggi Tutto
galassia
galàssia s. f. [dal lat. tardo galaxias, gr. γαλαξίας, der. di γάλα -ακτος «latte»]. – 1. In astronomia: a. Con iniziale maiuscola, il sistema di stelle (circa 100 miliardi) e materia interstellare [...] di materia, da una circostante formazione lenticolare molto appiattita (circa 100.000 anni-luce di diametro massimo e 15.000 di spessore massimo) in cui la materia è distribuita in bracci a forma di spirale con densità decrescente verso l ...
Leggi Tutto
massimale
agg. e s. m. [dall’ingl. maximal, der. del lat. maxĭmus «massimo»]. – 1. agg. Che stabilisce o costituisce il massimo o i massimi. In fisiologia sperimentale, stimolo m., lo stimolo, minore [...] e interesse bancario, ecc., in contrapp. al limite minimo (o minimale); in partic., nella tecnica assicurativa, m. di rischio (o assol. massimale), la somma massima che l’assicuratore è tenuto per contratto a garantire sopra ogni rischio assicurato. ...
Leggi Tutto
sovversivista
agg. Che tende a promuovere la sovversione politica o sociale. ◆ «Dobbiamo affrontare il tema delle riforme. Puntare decisamente su federalismo e fisco in modo da lanciare un ponte alla [...] riportato da Antonello Caporale]. (Repubblica, 6 luglio 1999, p. 4, Politica) • In verità, quello compiuto da [Massimo] D’Alema ieri all’Auditorium del Massimo a Roma è stato un bel «salto»: […] «Veniamo da una storia antica che ci ha insegnato che ...
Leggi Tutto
massimante
agg. e s. m. [part. pres. di massimare2]. – In matematica, un punto dell’insieme di definizione di una funzione si dice punto m. (o m., o punto di massimo) per la funzione, se in esso la funzione [...] assume il suo massimo assoluto, o anche un massimo relativo. ...
Leggi Tutto
massimizzare
massimiżżare v. tr. [der. di massimo], non com. – Rendere massimo, portare al limite massimo; spec. in espressioni di linguaggi specifici: m. la capacità produttiva, m. un beneficio a parità [...] felicità, principio della morale utilitaria del filosofo e giurista inglese I. Bentham (1748-1832), secondo il quale ogni uomo, e segnatamente il legislatore, dovrebbe tendere alla massima felicità possibile del maggior numero possibile di persone. ...
Leggi Tutto
màssimo In matematica, m. relativo di una funzione f(x) di variabile reale, definita in un dato intervallo, è il valore presentato dalla funzione in un punto x0 se in un suo intorno la funzione assume sempre valori minori o uguali al valore...
Famiglia romana. Non hanno documentazione certa le pretese origini dai Fabî Massimi di Roma antica richiamate anche dal motto di famiglia Cunctando restituit allusivo a Fabio Massimo "il temporeggiatore". Tuttavia, tracce della famiglia si riscontrano...