cantabilita
cantabilità s. f. [der. di cantabile]. – Carattere cantabile di una composizione musicale, soprattutto nel tono dolcemente melodico. ...
Leggi Tutto
cantante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di cantare2]. – 1. s. m. e f. Chi esercita l’arte del canto o professionista del canto: i c. dell’Opera, un buon c., un’ottima c.; i c. della televisione; un c., [...] nelle note del registro medio e dell’acuto, e perciò adatta soprattutto all’esecuzione di passi di carattere agile e melodico. 2. agg. In araldica, attributo del gallo rappresentato con il becco aperto. 3. agg. Con altre accezioni del verbo cantare ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno [...] inoltre n. legate, n. staccate, n. tenute, n. ritardate, ecc.; e altre qualificazioni le note assumono nel movimento melodico che determinano nell’esecuzione, o secondo la posizione che hanno nella scala (tonica, dominante, sensibile, ecc.). b. Dal ...
Leggi Tutto
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine [...] grandi libri di canto fermo (Carducci); o in genere, tradurre in note sulla carta i suoni che costituiscono lo sviluppo melodico e armonico di una composizione: n. una canzone, una serenata, una sinfonia. b. ant. Cantare, seguendo le note musicali ...
Leggi Tutto
discorso2
discórso2 s. m. [dal lat. discursus -us, der. di discurrĕre: v. discorrere]. – 1. a. L’atto del discorrere, dell’esprimere il pensiero per mezzo della parola: lasciare in tronco un d.; perdere [...] veduti la sera» (Moravia, La mascherata, p. 201). 4. estens. e fig. a. In musica, lo sviluppo, soprattutto melodico, di un tema. b. Con uso più recente, diffuso dapprima dal linguaggio politico, qualsiasi iniziativa, proposta, linea di condotta ...
Leggi Tutto
congiunto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di congiungere; lat. coniunctus, part. pass. di coniungĕre]. – 1. agg. a. Unito: forze c.; stare con le mani congiunte. b. Nel linguaggio di banca, conto c., [...] si produca anche l’altro (per es., gas illuminante e carbon coke, grano e paglia, ecc.). d. In musica, movimento melodico per gradi congiunti, quello che procede dall’una all’altra nota per intervalli diatonici di tono e semitono. e. Affidamento c ...
Leggi Tutto
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo [...] sec. 19° a oggi consta quasi sempre di un solo pezzo, spec. per pianoforte, in movimento per lo più lento, in stile melodico e caratterizzato da intimità di sentimento: i n. di Chopin. c. Rappresentazione, in dipinti o in fotografie, di una scena che ...
Leggi Tutto
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento [...] ai caratteri specifici della sua opera: il declamato melodico p.; Butterfly e Liù sono figure femminili tipicamente p.; in molte opere liriche contemporanee è facile riconoscere la presenza di echi pucciniani. Come sost., seguace, imitatore, oppure ...
Leggi Tutto
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva [...] , brusco passaggio da un’inquadratura ad un’altra: nel cortometraggio si notano numerosi salti. In musica, nel movimento melodico orizzontale di una parte vocale o strumentale, il passaggio da un suono all’altro, sia esso per grado congiunto ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] . di un grande artista; spesso al plur., darsi delle a., prendere delle a., darsi importanza. 8. a. In musica, motivo melodico, spec. se composto per essere cantato: intonò alcune strofette, sull’a. degli stornelli fiorentini. b. In senso più proprio ...
Leggi Tutto
L’accento melodico (o accento musicale) è un accento di parola (➔ accento) in grado di dare rilievo alla sillaba prominente per mezzo di una particolare configurazione melodica, cioè una variazione di altezza della voce che si manifesta con...
Nella terminologia musicale, movimento melodico di carattere libero e rispondente a varietà di affetti, più cantante del recitativo ma non delineato nel giro compiuto e idealmente simmetrico dell’aria. Esempi illustri si trovano nelle composizioni...