-ia
-ìa [dal gr. -ία, diffusosi anche in lat. con l’accentazione originaria a fianco di -ia con accento sulla terzultima sillaba]. – Suffisso derivativo di nomi astratti tratti da aggettivi (allegria, [...] cortesia, gelosia, pazzia) o nominali (magia, mezzadria, signoria, tirannia). Frequenti i derivati che si riferiscono a un insieme collettivo o a una condizione sociale (abbazia, baronia, borghesia, compagnia, editoria, etnia, fattoria). Il suffisso ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante [...] per oggetto la coltivazione del fondo e lo sfruttamento del bestiame, dando vita a un’impresa agricola (sono stati tali la mezzadria, le colonìe parziarie, la soccida, l’affitto di fondi rustici e, fra quelli non menzionati dal codice, la colonìa ...
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colonico1
colònico1 agg. [dal lat. colonĭcus, der. di colonus «colono»] (pl. m. -ci). – Di colono, di colonìa: patto c.; famiglia c.; parte c. e parte padronale, le due parti del frutto del podere, che [...] spettano rispettivamente al colono e al padrone; casa c., casa in cui, nel podere condotto a mezzadria, abita la famiglia mezzadrile. ...
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controversia
controvèrsia s. f. [dal lat. controversia, der. di controversus: v. controverso1]. – 1. Differenza di opinioni sostenuta con proprie ragioni da ciascuna delle due parti contrapposte; disputa, [...] novo della disciplina del lavoro; c. individuali del lavoro, quelle relative a rapporti di lavoro subordinato, a rapporti di mezzadria, di colonia parziaria e di affitto a coltivatore diretto, a rapporti di lavoro e di impiego dei dipendenti di enti ...
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sfratto
s. m. [der. di sfrattare]. – 1. Intimazione di rilascio dell’immobile locato o del fondo dato in affitto o a mezzadria o a colonia, rivolta dal locatore o dal concedente al conduttore, all’affittuario [...] coltivatore diretto, al mezzadro o al colono dopo la scadenza del contratto (s. per finita locazione) o, limitatamente alla locazione o all’affitto di fondo rustico, in caso di mancato pagamento del canone d’affitto alle scadenze (s. per morosità): ...
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metateria
metaterìa s. f. [der. di metatiere]. – In Sicilia, forma di colonìa parziaria, di solito della durata di due anni, molto affine alla mezzadria e anche al contratto di soccida. ...
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compartecipazione
compartecipazióne s. f. [dal lat. tardo comparticipatio -onis]. – 1. Il partecipare con altri: c. a (o in) un delitto, a (o in) un’impresa; c. agli utili di una società. 2. a. C. agraria, [...] : i prodotti e le spese vengono ripartiti secondo determinate proporzioni, e la gestione dell’impresa, a differenza della mezzadria e della colonìa parziaria, spetta al datore di lavoro. Abolita nel 1964, era diffusa nelle zone di pianura emiliane ...
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mezzadromeżżadro s. m. (f. -a) [da una voce settentr., continuazione del lat. tardo mediator «intermediario»]. – Contadino (o più esattamente il capo della famiglia colonica) che lavorava un podere, [...] associato al proprietario con il contratto di mezzadria ora abolito. ...
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concedente
concedènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di concedere]. – Che o chi fa una concessione. In partic., nei contratti agrarî di natura associativa, colui che ha la detenzione legittima del fondo [...] (proprietario, affittuario, usufruttuario, enfiteuta) e lo ha concesso a mezzadria o colonìa parziaria; nell’enfiteusi, il proprietario del fondo stesso. ...
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Contratto agrario, un tempo assai diffuso soprattutto nell'Italia centrale, in base al quale un soggetto (concedente), titolare del diritto di godere di un fondo rustico, si associava con un altro soggetto (mezzadro), in proprio e quale capo...
Contratto diretto a costituire un’impresa agricola a natura associativa, nella quale si attua una collaborazione economica tra colui che dispone del bestiame (soccidante, concedente) e chi debba allevarlo (soccidario, allevatore). La nozione...