modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o [...] e buono sviluppo muscolare; il dialetto m. (o, come s. m., il modenese); il territorio m. (o, come s. m. e con iniziale maiuscola, il Modenese), la zona circostante la città di Modena, il contado. Come s. m. e f., abitante, originario o nativo di ...
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nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; [...] colore naturale, che nel disegno risulta bianco con opportune ombreggiature. c. In numismatica, nudo di Modena, moneta d’argento del duca Cesare d’Este coniata a Modena nel 1611, del valore di emissione di una lira modenese circa, così detto dal tipo ...
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soglio3
sòglio3 s. m. [lat. mediev. solium, per sviluppo del lat. solium (v. soglio1), che ebbe anche il sign. di «tinozza, mastello»]. – Antica unità di misura di capacità per liquidi, in uso a Mantova [...] e a Modena prima dell’adozione del sistema metrico decimale. A Mantova equivaleva a circa 109,36 l, a Modena a circa 50,9 litri. ...
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estense
estènse agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Èste (in prov. di Padova, nella parte merid. dei Colli Euganei); abitante, originario o nativo di Este. V. anche estino. 2. Della famiglia d’Este, [...] in origine marchesi di questa città, poi, dal sec. 13°, signori e duchi di Ferrara, Modena, Reggio, Parma, ecc.: la casa e., la famiglia e. (e, come s. m. pl., gli Estensi, i membri della famiglia); i dominî estensi. Biblioteca E., biblioteca della ...
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nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come [...] nello spessore del muro esterno di una chiesa, con archetti e colonnine, presenti solo nel romanico italiano e tedesco (Modena, Ferrara, Spira, Magonza, Worms). Ipod n., marchio registrato di un lettore portatile di musica digitale (v. ipod), di ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [...] una gravidanza, ha parlato Emilio Arisi, il primario ginecologo dell'ospedale di Suzzara che ha lavorato per anni a Modena, città esemplare sul fronte di una corretta applicazione della legge: Diciamo subito che la realtà italiana è sconcertante e ...
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caporalato digitale loc. s.le m. Sistema illecito di sfruttamento dei ciclofattorini, basato sulla cessione di account per accedere alle piattaforme di consegna a domicilio di cibi pronti, dietro la corresponsione [...] informale di fattorini che ha denunciato quello che definiscono «caporalato digitale» e ha organizzato diverse proteste, le ultime a Modena il 24 aprile e a Bergamo, Bologna e Milano il 6 maggio, insieme al sindacato SI Cobas. (Angelo Mastrandrea ...
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archeologia ambientale (Archeologia Ambientale) loc. s.le f. 1. Lo studio, tramite tecniche derivate dalle scienze naturali, delle caratteristiche e dell'evoluzione dell'ambiente naturale nell'antichità [...] esempio di riqualificazione ambientale e recupero di archeologia ambientale con tecniche di bioarchitettura... (Alberto Setti, Gazzetta di Modena.it, 3 giugno 2014, Cronaca) • Radini [Anita R.] è assistant professor alla School of Archaeology dell ...
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quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero [...] lo stesso nome monete del valore di 40 soldi coniate in altre zecche (v. anche quarantano). 2. Sinon. ant. di quarantena, nel sign. 1, e, anche, di quaresima: cena de le ceneri ... è un convito, fatto ...
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quartaro
s. m. [der. di quarto; cfr. la voce prec.]. – 1. Antica unità di misura di capacità, usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale: approssimativamente, valeva a Modena 101,81 [...] l, alla Mirandola 103,85 l (per i liquidi), a Massa 22,02 l (per gli aridi), a Milano 4,57 l per il grano e 6,29 l per i liquidi. 2. Piccola moneta genovese di mistura emessa dopo il 1290, del valore di ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante settentrionale dell’Appennino, lungo...