metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi [...] , insita nell’animo umano, verso il trascendente e l’assoluto. Punto m., locuz. con cui G. W. Leibniz indica la monade come «unità reale» o «centro di forza», che, avendo insieme la «realtà» dell’atomo fisico e l’«esattezza» del punto matematico ...
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metanomonade
metanomònade s. f. [lat. scient. Methanomonas, comp. del lat. scient. methanum «metano» e del gr. μονάς «monade», qui «organismo unicellulare»]. – Genere di batterî, comprendente poche specie [...] a forma di bastoncino monotrico, che vivono nel terreno e nelle acque utilizzando il metano che si sviluppa durante la demolizione della cellulosa e in generale nelle fermentazioni dei composti organici, ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo [...] ’atto o principio determinante e attuante, in contrapp. alla materia o principio determinabile e potenziale (δύναμις); per Leibniz, l’essenza della monade, centro dinamico, e la causa interiore dei suoi mutamenti. 3. a. In fisica, e. di un sistema, l ...
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entelechia
entelechìa (o entelècheia) s. f. [dal lat. tardo entelechīa, gr. ἐντελέχεια, da ἐν τέλει ἔχειν «essere compiuto, essere in atto», o da ἐντελὲς ἔχειν «essere in modo compiuto, perfetto»]. – [...] di perfetta attuazione raggiunto dalla sostanza, in contrapp. a «potenza» (δύναμις); nella filosofia di Leibniz, la sostanza individuale o monade, in quanto ha in sé il perfetto fine organico del suo sviluppo. Il termine è stato poi ripreso nelle ...
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enteromonade
enteromònade s. f. [lat. scient Enteromonas, comp. di entero- e del gr. μονάς «unità, monade»]. – Genere di protozoi flagellati con corpo sferico, provvisto di tre flagelli anteriori e un [...] quarto posteriore; la specie Enteromonas hominis vive nell’intestino dell’uomo ...
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appetizione
appetizióne s. f. [dal lat. appetitio -onis, der. di appetĕre «aspirare a»]. – 1. Tendenza della volontà o desiderio istintivo che spinge a ricercare il raggiungimento di un fine, l’appagamento [...] di un’aspirazione, o anche la soddisfazione di un bisogno materiale. 2. Nella filosofia di Leibniz, l’azione del principio interno della monade, che produce il passaggio da una percezione a un’altra. ...
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pseudomonade
pseudomònade s. f. [lat. scient. Pseudomonas, comp. di pseudo- e gr. μονάς -άδος «monade», qui «organismo unicellulare»]. – Genere di batterî pseudomonadali con numerosissime specie, di [...] cui gran parte fitopatogene, che vivono oltre che da parassite anche libere nel terreno e nell’acqua e producono un pigmento idrosolubile che si diffonde nel mezzo ambiente dando una colorazione verde, ...
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tricomonade
tricomònade s. f. [lat. scient. Trichomonas, comp. di tricho- «trico» e gr. μονάς -άδος «monade», qui «organismo unicellulare»]. – Genere di protozoi flagellati con numerose specie, nella [...] maggior parte parassite dell’intestino dei vertebrati e, fra gli invertebrati, delle sanguisughe e delle termiti: posseggono un citostoma, un assostilo ben sviluppato, e 4 o 6 flagelli di cui uno ripiegato ...
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In filosofia, termine usato per la prima volta dai pitagorici per indicare i primi elementi, matematici, dell’universo. Platone chiamò m. anche le idee, per designare il loro carattere di unità indipendenti. Nel Rinascimento, il termine tornò...
PHYTOMONADINA (dal gr. ϕυτόν "pianta" e μόνας "monade, unità")
Ordine di Flagellati stabilito dal Blochmann per certe forme per lo più provviste di clorofilla, e perciò considerate anche come alghe (Cloroficee). Non di rado sono coloniali,...