nepotismo
(raro nipotismo) s. m. [der. di nepote]. – 1. Nella storia della Chiesa e dello stato pontificio, la prassi seguita da alcuni papi, nei sec. 15°-18°, di favorire i proprî familiari e specialmente [...] i nipoti, con il conferimento di cariche e lucrosi uffici, indipendentemente dai loro effettivi meriti e capacità. 2. estens. Favoreggiamento in genere di parenti e amici, nell’assegnazione di uffici, ...
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amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo [...] non cambierà di una virgola la storia della cultura italiana. Terzo: che così fan tutti, è semplice «amichettismo», o nepotismo, ognuno premia i suoi; e d'altra parte anche chi denuncia scandalizzato «l'assalto della destra al fortino Rai» riconosce ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata [...] italiani e nel mondo protestante, decretando il successo del termine cognatismo, oltre a quello già in voga di nepotismo per descrivere le vicende delle famiglie papali. (Marina D’Amelia, Archiviocapitolino.it, 12 aprile 2017, Notizie ed eventi ...
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nepotista
s. m. e f. [der. di nepotismo] (pl. m. -i). – Chi pratica il nepotismo, o, in senso estens., chi favoreggia i proprî parenti e amici; anche come attributo: papa, ministro nepotista. ...
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Olaf
s. m. inv. Acronimo del fr. Office européen de lutte anti-fraude, Ufficio europeo per la lotta antifrode. ◆ La Commissione dimissionaria farà dunque il minimo indispensabile. Ieri, ad esempio, la [...] ’intera Commissione europea del lussemburghese Jacques Santer fu costretta a dimettersi per scandali di frodi, sprechi e nepotismo. L’antifrode comunitaria Uclaf di Bruxelles fu riformata, denominata Olaf e affidata al magistrato tedesco Franz-Herman ...
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baby-estorsore
(baby estorsore), s. m. Bambino o ragazzo che si procura vantaggi con violenze o minacce. ◆ A casa, mentre è sotto la doccia, il padre nota però che sul corpo del figlio ci sono vistosi [...] di vecchi e nuovi politicanti, manipolata dall’inadeguatezza, ma più dalla genuflessione connivente, di quanti ne hanno, per nepotismo ereditario e/o per colposa ignoranza degli elettori, avuto il governo. (Silvana Grasso, Repubblica, 17 aprile 2003 ...
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familiarismo
s. m. Malcostume consistente nel favorire gli appartenenti al proprio ambito familiare, prevaricando i legittimi diritti di altri. ◆ Lo stesso invito di [Antonio] Rossetti ad un’azione più [...] sue scelte. Ma i partiti sono fuori dalla pratica democratica da oltre 15 anni facendo posto sempre più ai personalismi, nepotismi, familiarismi, elitarismi. Così come la Iervolino stessa non è un’unta del Signore venuta dal cielo». È la posizione di ...
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Tendenza dei pontefici romani, in alcuni periodi della storia della Chiesa, a favorire i propri familiari, e specialmente i nipoti, indipendentemente dai loro meriti. Il fenomeno, che si inquadra nelle condizioni generali della Chiesa e dello...
Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche mecenate di umanisti e artisti.
Vita e...