irochese
irochése (ant. irocchése) agg. e s. m. e f. [dal fr. iroquois, voce di origine algonchina]. – Relativo o appartenente agli Irochesi, nome dato nei primi tempi coloniali dell’America del Nord [...] a cinque tribù indigene, Cayuga, Mohawk, Oneida, Onondaga e Seneca, stabilite a sud del lago Ontario (attuale stato di NewYork), dove costituirono alla fine del sec. 16° una lega (detta dapprima delle Cinque Nazioni, poi delle Sei Nazioni quando ad ...
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Clintoneide
s. f. (iron.) Le gesta di Bill Clinton, 42° presidente degli Stati Uniti d’America, dal 1993 al 2000. ◆ La «Clintoneide» che i fans di Bill e Hillary hanno sempre licenziato come una caccia [...] 2001, p. 20, Politica estera) • Hillary l’avrebbe subito gelato, sfoderando il suo spirito pragmatico: «Desidero che vieni a NewYork o a Long Island per fare campagna elettorale». Bill non se l’è fatto ripetere. Dopo la «Clintoneide», l’instancabile ...
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porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma [...] si trova, indica il complesso dei bacini portuali di cui la città dispone: il p. di Napoli, di Genova, di Marsiglia, di NewYork. Per estens., la città stessa che ha un porto o di cui il porto è parte integrante: Taranto è un p. militare; Genova ...
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nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole [...] ; in Italia è più nota la sigla ONU, cioè Organizzazione delle Nazioni Unite), organizzazione internazionale con sede a NewYork, istituita il 26 giugno 1945 per mantenere la pace e la sicurezza internazionale, sviluppare relazioni amichevoli fra le ...
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cosmocrate
s. m. Uomo di potere che esercita la propria influenza in ambito internazionale. ◆ Da un punto all’altro di questo network, si sposta un’élite della mobilità, fatta di guerrieri degli aeroporti [...] che in un anno possono arrivare a dormire 330 notti in hotel. Cosmocrati che creano un flusso costante tra NewYork e Tokyo, Londra e Parigi, Zurigo e Hong Kong. Questi cittadini del mondo -- abitano città globali, frequentano città globali -- ...
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off
‹òof› prep. ingl. (propr. «fuori, sotto»), usata in ital. per lo più con funzione attributiva. – 1. In elettrotecnica, in contrapp. a on, indica la posizione di un interruttore nella quale il circuito [...] : cinema off, teatro off; sono dette in partic. off-Broadway le produzioni teatrali d’avanguardia che nella città di NewYork sono alternative rispetto a quelle del circuito ufficiale di Broadway (la via in cui sono concentrati i grandi teatri). ...
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crowdsourcing
s. m. inv. Richiesta o raccolta, attraverso la rete telematica, di suggerimenti, idee, opinioni, progetti o prodotti, per i quali possono essere previsti, come incentivi, premi o somme [...] a diventare giornalisti. [...] dietro la paparazzata non professionale c’è Jay Rosen, professore di giornalismo alla NewYork University e teorico del «crowdsourcing», in due parole, la possibilità di usare l’intelligenza collettiva di internet ...
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arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla [...] , le varie forme di arterite, la trombosi, gli aneurismi. 2. fig. Via importante di una grande città, o anche grande via di comunicazione: le affollate a. del centro di NewYork; le principali a. del traffico; a. fluviali. ◆ Dim. arterìola (v.). ...
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cyberdipendente
(cyber-dipendente), s. m. e f. Chi soffre del bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Ma come reagiscono i cyberdipendenti alle pressioni della [...] di led luminosi a scritte programmabili che lanciano messaggi augurali agli amici: giovani e divertenti, sono appena arrivate da NewYork, (Elena Del Santo, Stampa, 31 dicembre 2006, p. 84, In Città).
Composto dal confisso cyber- aggiunto al p. pres ...
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building
‹bìldiṅ› s. ingl. [der. di (to) build «costruire»], usato in ital. al masch. – Costruzione, edificio; spec. riferito ai giganteschi grattacieli degli Stati Uniti come l’Empire State Building [...] («grattacielo dello stato imperiale», cioè dello stato di NewYork). ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper Bay: Manhattan e Staten Island in primo...
New York
Città statunitense. La sua origine risale al 1626, quando l’olandese Peter Minnewit acquistò dagli indiani l’isola di Manhattan e vi costruì il forte Amsterdam. Attorno a questo sorse un centro commerciale (Nuova Amsterdam), che si...