ira
1. MAPPA L’IRA è un sentimento per lo più improvviso e violento, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti sfavorevoli; tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta [...] Dio), 3. oppure può riferirsi, con significato figurato, alla violenza degli elementi (l’i. del mare, dei venti, della tempesta poco, ma la tensione, la stanchezza, l’ira sorda non mi lasciarono dormire. Quando sentii sullo spiazzo le voci allegre, ...
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antiviolenza
(anti-violenza), agg. Che contrasta ogni manifestazione di violenza. ◆ O non è anche il «nuovo» terrorismo un fatto di ordine pubblico? Ché tale diventerebbe, par di capire, se la Sinistra [...] di donne che solo dopo anni di sofferenze hanno imparato ad accettare il fatto che la violenzanon ha mai a che fare con l’amore. Ed infatti «Non esiste chi picchia per amore» è lo slogan scelto dalla rete lombarda dei centri antiviolenza per ...
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aggressivo
1. MAPPA AGGRESSIVO è chi tende ad aggredire, cioè ad affrontare qualcuno con irruenza o con violenza (è un ragazzino a.). Viene qualificato con lo stesso aggettivo anche un atteggiamento, [...] Andando in sù, accanto a te, io non sospettavo... Avresti dovuto dirmelo: non sarei venuta. Quanto, quanto sarebbe stato meglio domani? Io mi trovo sbalzata fuori d’ogni traccia di vita, e non so come farò, quel che avverrà di me».
Luigi Pirandello,
L ...
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forza
1. MAPPA La FORZA è la qualità di chi può sopportare facilmente un grande sforzo, resistere alle fatiche (materiali e morali), vincere le difficoltà e imporre il proprio volere (avere f. nelle [...] un colpo), 5. MAPPA e può anche significare una vera e propria violenza, materiale o morale (usare la f.; imporre qualcosa per f.).
Parole
usare la forza
Proverbi
contro la forza la ragion non vale
l’unione fa la forza
Citazione
Gli Aretini ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista [...] suo quaderno a zigrinatura nera e orli rossi “il verbo attenzionare non esiste”. Ora chi lo scrive la passa liscia e va avanti è grave. Troppe donne sono oggetto di violenza ad ogni livello, una violenza che si estende dalle famiglie e che arriva ...
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transfemminista (trans-femminista) agg. e s. f. e m. Che, chi esprime e sostiene le posizioni del transfemminismo. ◆ Se si possono considerare gli anni sessanta come il momento in cui sono emersi i movimenti [...] novembre, la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Tanti appuntamenti per riflettere e di transfemministe e centri antiviolenza». È la proposta del movimento «Non una di meno» in collaborazione con Arci Bergamo. (m ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] orrore del s., di persona d’animo mite, aliena per natura dalla violenza. Il fiume di s. bollente, nell’Inferno dantesco, il Flegetonte proprî parenti (sentire, ascoltare la voce del s.); il s. non è acqua, frase prov. che esprime la forza con cui si ...
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violare
v. tr. [dal lat. viŏlare, affine a vis «violenza»] (io vìolo, ecc.). – 1. a. letter. Usare violenza a persone trasgredendo norme morali e di rispetto della loro integrità fisica e dignità umana: [...] sacrilega; v. una tomba, aprirla e manometterla. 2. a. Forzare, invadere usando la violenza, e comunque non rispettando la legalità e le norme esistenti: v. il domicilio privato di un avversario politico; v. un convento, una sede diplomatica estera ...
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rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della [...] r., nel gioco del calcio, rete scaturita fortunosamente da una mischia. 2. a. letter. Violenza, forza violenta, spec. di vento, turbini, acque: La bufera infernal, che mai non resta, Mena li spirti con la sua r. (Dante); come un turbine vasto ... va ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] farsi f. (devi farti f.; fatevi f., ecc.); o in frasi quali: non ho la f. di dirglielo, me ne manca l’animo; non ebbi la f. di assistere a quel triste spettacolo. 5. a. Violenza materiale o morale diretta a costringere la volontà d’altri scemandone o ...
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Metodo di lotta politica consistente nel rifiuto di ogni atto che porti a ledere fisicamente i rappresentanti e i sostenitori del potere cui ci si oppone, limitando l’azione a forme di non collaborazione, di boicottaggio e simili. Teorizzato...
VIOLENZA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Diritto privato. - Si dice violenza la minaccia esercitata contro qualcuno allo scopo di farlo addivenire a un negozio giuridico.
Il più antico diritto romano non conosceva rimedî contro siffatta violenza: non...