tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la [...] pezzo (che anche si dice unità di tempo). Esistono t. pari e t. dispari, t. forti e t. deboli: t. forte (o in battere) è quello viene ripetuto, in tutto o in parte, riducendo il numero degli ostacoli), deve essere coperto a una velocità non inferiore ...
Leggi Tutto
plurale
agg. e s. m. [dal lat. pluralis, der. di plus pluris «più»]. – Che si riferisce a più persone o cose, che indica o esprime il concetto della molteplicità. È termine usato esclusivam. in linguistica [...] di due, tre, quattro): numero singolare e p.; sostantivo, aggettivo, pronome p. o di numero plurale; come sost.: la formazione in -i (il, i brindisi, la, le crisi; pari, impari, dispari); i monosillabi (il, i re; la, le gru); le parole terminanti in ...
Leggi Tutto
roulette
〈rulèt〉 s. f., fr. [der. di rouler «rotolare, girare»; propr. «rotella», e con questo sign. la parola ha in francese anche altre accezioni]. – 1. a. Apparecchio per effettuare un gioco d’azzardo [...] da un «banco» attraverso uno o più croupiers: i giocatori, in numero illimitato, puntano su uno dei numeri o su una loro caratteristica (nero/rosso, pari/dispari), o su svariate combinazioni cui corrispondono determinate quote di vincita, rapportate ...
Leggi Tutto
uomo nero
uòmo néro locuz. usata come s. m. – 1. Uomo immaginario, di aspetto pauroso, che si usa nominare come minaccia per far stare buoni i bambini: smetti di frignare, se no chiamo l’uomo nero! 2. [...] nero è l’asso di bastoni), oppure in cui si siano lasciati tutti i fanti tranne uno, in modo che ne resti un numerodispari. Distribuite le carte a una a una fino a esaurimento del mazzo, ciascun giocatore scarta a due a due le carte dello stesso ...
Leggi Tutto
dritto1
dritto1 agg. e s. m. [forma sincopata di diritto1]. – Ha in genere i sign. e gli usi dell’agg. diritto (anche l’uso avverbiale e sostantivato): quindi retto, ritto, destro, onesto, astuto e sim. [...] di eliche, nel qual caso porta anche il timone (d. del timone), ovvero la nave abbia un numerodispari di eliche, e in questo caso il dritto sostiene l’elica centrale (d. dell’elica), e fa spesso sistema con un secondo dritto, disposto a poppavia ...
Leggi Tutto
imparisillabo
imparisìllabo agg. [comp. di impari e sillaba, contrapp. a parisillabo]. – 1. In grammatica, e soprattutto nella grammatica latina, di nome o aggettivo che nella flessione cambia numero [...] altri casi (come in lat. homo homĭnis, iter itinĕris, felix felicis, ecc.); anche sostantivato: gli i. della 3a declinazione. 2. In metrica, che ha numerodispari di sillabe: versi i., il quinario, il settenario, il novenario, l’endecasillabo, ecc. ...
Leggi Tutto
mediana
s. f. [dall’agg. mediano, per ellissi di linea o sim.]. – 1. Nel linguaggio sport., lo stesso che linea mediana (v. mediano). 2. In geometria, m. di un triangolo, la retta (o il segmento) che [...] non decrescente), è quel valore che occupa il posto centrale, se il numero dei termini è dispari, o qualunque valore compreso nell’intervallo delimitato dai due termini centrali se il numero dei termini è pari (di solito, si prende il valore centrale ...
Leggi Tutto
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] il primo lemma della pagina pari e l’ultimo della dispari); t. di copertina, che talvolta può differire da tessile, misura della finezza di una singola fibra, e, più precisamente, numero che indica il rapporto fra la lunghezza e il peso di uno ...
Leggi Tutto
crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, [...] . 2. In matematica, c. di Eratostene, metodo che permette di individuare i numeri primi inferiori a un dato numero, e che consiste nello scrivere tutti i numeridispari inferiori al numero dato, e cancellare poi, come non primi, di tre in tre quelli ...
Leggi Tutto
sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: [...] un elemento con un altro: per es., una lettera con un numero in una espressione algebrica, o una variabile con una costante in una passaggio da una permutazione a un’altra; s. pari o dispari (v. permutazione); s. ciclica, o anche ciclo, sostituzione ...
Leggi Tutto
numero dispari
numero dispari numero intero non divisibile per 2. Il generico numero dispari può essere indicato con l’espressione 2n + 1, essendo n un qualunque numero naturale. L’insieme N dei numeri naturali si divide in due sottoinsiemi...
numero uniformemente dispari
numero uniformemente dispari numero intero del tipo 2np con n intero maggiore di 1 e p dispari maggiore di 1. Sono tali per esempio i numeri 12 e 20.