intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, [...] i. chiuso, di estremi a, b (con a minore di b), l’insieme dei numeri compresi tra a e b: centro dell’i., il numero (a + b)/2; ampiezza dell’i., il numeropositivo b − a. b. Per estens., nel linguaggio scient. e tecn., l’insieme dei valori ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] e schermi di monitor di calcolatori elettronici, pari al numero di punti che il dispositivo è in grado di favore e che possono essere validamente utilizzati per ottenere un risultato positivo, sui quali si può contare per vincere la concorrenza, e ...
Leggi Tutto
elemento
eleménto s. m. [dal lat. elementum (di origine incerta), con cui i Latini rendevano i varî significati del gr. στοιχεῖον «principio, rudimento, lettera dell’alfabeto»]. – 1. Nel sign. più ampio, [...] diversa misura, radioattivi), ordinati in base al numero atomico in una tabella, detta sistema periodico degli per sfruttare) la situazione; la sua buona fede è già un e. positivo a suo favore. In cristallografia, elementi di simmetria, gli assi, i ...
Leggi Tutto
rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] viene qualificato in levogiro o negativo e in destrogiro o positivo a seconda che la rotazione avvenga verso sinistra (senso i varî lavori. b. In economia, r. del capitale, il numero delle volte in cui si deve rinnovare entro un anno il capitale ...
Leggi Tutto
ricorsivo
agg. [der. di ricorrere]. – In matematica e in logica matematica, sinon. di ricorrente (nel sign. 3 c); in partic., nella teoria della ricorsività, funzioni r. primitive, quelle che si possono [...] formulati con un esplicito riferimento a sé stessi; per es., nel calcolo del fattoriale di un numero intero positivo n (definito come il prodotto di tutti i numeri interi da 1 a n), è ricorsiva una procedura dal nome simbolico di fattoriale, definita ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, [...] dei s., regola per la determinazione del segno del prodotto di due numeri relativi (secondo cui tale prodotto è positivo se i due numeri hanno lo stesso segno, è negativo se i due numeri hanno segno diverso); s. di un polinomio, s. di una funzione ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] per produrre un determinato effetto. In matematica, v. assoluto, il valore che si attribuisce a un numero relativo n prescindendo dal suo segno positivo o negativo, di norma indicato col simbolo |n|. In logica matematica, v. di verità, la qualifica ...
Leggi Tutto
ridurre
(ant. redurre, ridùcere, redùcere) v. tr. [lat. redūcĕre «ricondurre», comp. di re- e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Ricondurre, far tornare al luogo di partenza, oppure al luogo [...] tecn. e scient.: a. In marina, r. la velatura, diminuire il numero di vele bordate. b. Nella tecnica del disegno e nelle sue applicazioni, r il paese alla rovina; eccezionalmente, con senso buono, positivo: per trentotto anni che regnò in Italia, la ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] , un corpo, cioè condizione particolare individuata da un certo numero di parametri: si parla quindi di s. meccanico o allo s. assoluto), tenuto a osservare le norme del diritto positivo da lui stesso create nell’esplicazione della sua sovranità; s. ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] da una o più lettere distintive e da un numero); prendere nome da, derivare la propria denominazione da persona con riferimento a una grandezza suscettibile di assumere valori positivi e negativi, o comunque proprietà opposte, due determinazioni ...
Leggi Tutto
numero positivo
numero positivo numero reale maggiore di 0. Viene indicato con il segno + anteposto al valore numerico; tale segno è frequentemente omesso (→ numero reale; → segno; → Z, insieme dei numeri interi).
numero idoneale
numero idoneale locuzione con cui si indica un numero intero che può essere espresso sia nella forma x 2 + dy 2 sia nella forma x 2 − dy 2, in cui x e y sono interi e d è un numero positivo primo oppure potenza di un numero...