norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee [...] ciascun fascicolo di cui si compone l’opera stessa) a piè di pagina nella riga della segnatura, dopo il numero del foglio; per es.: «26 – Enciclopedia Italiana – vol. III». 4. In antropometria, norma del cranio, ciascuna delle particolari posizioni ...
Leggi Tutto
setaccio
setàccio (o stàccio) s. m. [lat. saetacium, der. di saeta «setola1»]. – 1. Arnese di uso domestico, costituito, nella forma più semplice, da un telaio di legno di forma cilindrica cui è fissato [...] delle maglie, cioè alla distanza (espressa in mm o μm [micromètri]) tra due fili successivi della rete, o in base al numero delle maglie per unità di lunghezza o di superficie; i sistemi più usati in Italia sono quello ISO (luce netta delle maglie ...
Leggi Tutto
settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): [...] (anche la Versione dei S., o la S., la LXX), la prima traduzione greca dell’Antico Testamento, così detta dal numero (arrotondato: propriam. 72) dei traduttori che, secondo la più antica tradizione, il re Tolomeo Filadelfo avrebbe chiamato in Egitto ...
Leggi Tutto
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in [...] connessione con fenomeni astrali o con proprietà aritmetiche), e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 7, in numeri romani VII): i s. giorni della settimana; le s. meraviglie del mondo; i s. colli di Roma (Campidoglio, Palatino, Aventino, Celio ...
Leggi Tutto
configurazione
configurazióne s. f. [dal lat. tardo configuratio -onis]. – 1. Il configurare o il configurarsi; il modo d’essere configurato. In partic., conformazione di un oggetto, risultante dalla [...] di rette e di punti tali che su ogni retta dell’insieme vi sia un numero costante di punti appartenenti all’insieme, e per ogni punto un numero costante di rette, anche queste dell’insieme. Più genericam., ogni figura composta da più rette e dalle ...
Leggi Tutto
salire
(ant. saglire) v. intr. e tr. [lat. salire «saltare»] (pres. salgo, sali, sale, saliamo, salite, sàlgono [ant. o pop. salisco, salisci, ecc.; ant. sàglio, sagli, sàglie, sagliamo, saglite, sàgliono]; [...] di passi, poi piega a destra; in quel punto la strada sale con un lieve pendìo. c. fig. Crescere, aumentare di numero, di quantità, di intensità, di prezzo: la temperatura tende a s. (analogam., il termometro sale); la febbre gli è salita ancora ...
Leggi Tutto
notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con [...] , nel quale il valore di ogni cifra si ottiene, per cifre della parte intera, moltiplicando la cifra medesima per 10 elevato al numero d’ordine della posizione di essa, che è 0 per il primo posto a sinistra della virgola (unità), 1 per la posizione ...
Leggi Tutto
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia [...] matematica, in quanto l’infinito è qui oggetto di calcoli positivi come limite di certe operazioni sulle grandezze e sui numeri); e l’i. attuale (o i. categorematico), che sarebbe invece una qualità o sostanza, considerato spesso con sospetto per le ...
Leggi Tutto
trilobite
s. f. [lat. scient. Trilobites, der. del gr. τρίλοβος «che ha tre lobi»]. – Nome comune degli artropodi trilobitomorfi, tutti marini, i più antichi conosciuti, originatisi nel periodo cambriano, [...] si suddividono in capo, provvisto di un paio di antenne pluriarticolate e di occhi composti, sessili o peduncolati; torace, formato da un numero molto variabile (da 2 a 42) di sterniti articolati; pigidio, a forma di scudetto, costituito da un certo ...
Leggi Tutto
poligono1
polìgono1 s. m. e agg. [dal gr. πολύγωνον, comp. di πολυ- «poli-» e -γωνον «-gono», lat. tardo polygōnum]. – 1. Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale [...] sono gli angoli (o più precisamente gli angoli interni) del poligono. A seconda del numero dei lati (che è uguale al numero dei vertici e al numero degli angoli), un poligono è detto triangolo, quadrilatero, pentagono, ecc. P. regolare, poligono che ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...