bis
avv. [dal lat. bis «due volte»]. – 1. Esclamazione con cui in spettacoli, concerti e sim. si chiede la ripetizione di un numero, di un’esecuzione, o anche una nuova esibizione dell’artista: bis!; [...] per la seconda volta; spesso anche aggiunto a un numerale, per indicare un’unità che si inserisce tra due successive ripetendo il numero della prima: a pagina 48 bis; l’articolo 4 bis (o 4° bis) del regolamento. In partic., nei trasporti ferroviari ...
Leggi Tutto
csi
(o ksi, meno com. xi) s. m. o f. – Nome della quattordicesima lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo ξ, maiuscolo Ξ), corrispondente alla lettera x dell’alfabeto latino. [...] greca, la lettera minuscola con apice in alto a destra (ξ′) indicava il numero 60; con apice in basso a sinistra (′ξ) il numero 60.000. Secondo l’uso dei filologi alessandrini, il segno maiuscolo Ξ indica il 14° libro dell’Iliade, il segno ...
Leggi Tutto
antilineare
agg. [comp. di anti-1 e lineare1]. – In matematica, è detta funzione a. (o anche operatore, applicazione, trasformazione a.) una funzione di uno spazio vettoriale complesso in sé, tale che [...] il trasformato del prodotto di un numero complesso per un vettore è uguale al prodotto del coniugato del numero complesso per il trasformato del vettore: per es., f(cx) = c̄f(x). ...
Leggi Tutto
disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, [...] locuz. qui citate: avere a d. (o a propria d.) una somma, potersene servire a propria volontà; avere a d. un certo numero di aiutanti, di operai, di impiegati, alle proprie dipendenze; l’automobile è a tua d., te ne puoi servire; mettere a d. degli ...
Leggi Tutto
rotondo
rotóndo (ant. ritóndo) agg. e s. m. [lat. rotŭndus, der. di rota «ruota»]. – 1. agg. Che ha forma circolare, cilindrica, sferica, esatta o più o meno approssimativa: figura, macchia, piazza, [...] simmetrico, con clausole ritmiche, in modo da creare effetti di sonorità. g. Forma non com. per tondo nelle espressioni numero r., numero intero, senza frazioni o decimali, e una somma r., fare cifra r., arrotondata. h. In matematica, superficie r ...
Leggi Tutto
antilogaritmo
s. m. [comp. di anti-1 e logaritmo]. – In matematica, antilogaritmo di un dato numero x è il numero che ha x come logaritmo. ...
Leggi Tutto
cubico
cùbico agg. [dal lat. cubĭcus, gr. κυβικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha forma di cubo o che si riferisce al cubo: corpo c., volume c., ecc. Nel linguaggio corrente, riferito a misure di volume o [...] ordine 3; equazione c., equazione di 3° grado in una incognita in cui i coefficienti sono in generale numeri complessi; radice c., di un numero p, è ogni numero q la cui terza potenza sia uguale a p. 3. In fisica, di grandezze che si riferiscono al ...
Leggi Tutto
machmetro
‹màkm-› s. m. [comp. di (numero di) Mach e -metro; v. mach]. – Strumento che negli aeromobili supersonici misura la velocità direttamente in numero di Mach (v. mach). ...
Leggi Tutto
procedimento
procediménto s. m. [der. di procedere]. – 1. ant. o poco com. Il fatto e il modo di procedere, cioè di svolgersi, di progredire: il p. delle indagini, o nelle indagini; spiegare, illustrare [...] . In logica matematica, p. di decisione, metodo sistematico mediante il quale, dato un qualsiasi enunciato, si può decidere in un numero finito di passi se esso è dimostrabile o no in una determinata teoria (è, per es., rappresentato dalle «tavole di ...
Leggi Tutto
chiliade
chilìade (o celìade) s. f. [dal lat. tardo chilias -iădis, gr. χιλιάς -άδος «numero di mille», der. di χίλιοι «mille»], ant. – 1. Corpo di mille soldati. 2. Spazio di mille anni. 3. Numero stragrande. ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...