sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: [...] 6. In matematica, con diversi sign.: a. Il fatto di sostituire un elemento con un altro: per es., una lettera con un numero in una espressione algebrica, o una variabile con una costante in una formula logica. b. In algebra, metodo di s., metodo per ...
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concordare
v. intr. e tr. [dal lat. concordare «essere concorde», der. di concors -ordis «concorde»] (io concòrdo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Essere o trovarsi d’accordo: il mio carattere non concorda [...] : c. le azioni con i principî accettati. 3. In sintassi, accordare le varie parti della proposizione secondo le relazioni di numero, genere, caso, persona: c. l’aggettivo col nome; il predicato è concordato col soggetto più vicino; come intr., essere ...
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ione
ióne s. m. [dall’ingl. ion, termine coniato nel 1834 dal fisico M. Faraday, che lo trasse dal gr. ἰόν, part. pres. neutro di ἰέναι «andare», con allusione alla capacità degli ioni di muoversi sotto [...] atomo o del gruppo atomico, portante in alto a destra tanti segni + o − quanti sono gli elettroni perduti o acquistati o, meglio, il numero delle cariche seguito dal segno + o − (per es., Ca++ o Ca2+); nel secondo caso, col solo segno della carica. I ...
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superfluorescenza
superfluorescènza s. f. [comp. di super- e fluorescenza]. – Nella fisica delle radiazioni elettromagnetiche, emissione di radiazione non coerente la cui intensità sia proporzionale [...] poi in un tempo notevolmente inferiore a quello di una radiazione incoerente la cui intensità sia proporzionale al numero degli atomi del sistema; tale decadimento accelerato è favorito dalla correlazione delle radiazioni emesse dai singoli atomi del ...
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ionio3
iònio3 s. m. [lat. scient. Ionium, dall’ingl. ion «ione»]. – Isotopo radioattivo del torio, di numero atomico 90 e numero di massa 230, appartenente alla famiglia radioattiva dell’uranio; si forma [...] per successivi decadimenti dell’uranio 238 e si trasforma, per decadimento alfa con vita media di circa 77.000 anni, nell’isotopo 226 del radio, anch’esso con decadimento alfa; ha applicazioni nella radioterapia ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi [...] alcol in quantità s. al 21%; i motori di cilindrata s.; questa stoffa ha un prezzo s. all’altra; un nemico s. per numero ma non per valore. 2. fig. a. Che supera, che va oltre, che oltrepassa (sempre indicando il secondo termine di paragone), in ...
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polifase
polifaṡe agg. [comp. di poli- e fase] (pl. invar., raro -i). – In fisica e in elettrotecnica, detto di un sistema (per es., di correnti elettriche alternate) avente un determinato numero di [...] se le grandezze hanno la stessa ampiezza e sono sfasate, ciascuna rispetto alla successiva, del medesimo angolo (uguale a 360° diviso per il numero delle grandezze). In termodinamica, detto di un sistema materiale in cui sono presenti due o più fasi. ...
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autoconiugato
agg. [comp. di auto-1 e coniugato]. – Coniugato con sé stesso. In fisica nucleare, di particella che sia identica alla propria antiparticella, per es. il pione neutro; nucleo a., nucleo [...] atomico che abbia uguali il numero atomico e il numero di neutroni. In matematica, di elemento coniugato di sé stesso in una polarità tra piani o spazî sovrapposti. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante [...] il vettore stesso; in logica matematica, V indica il valore di verità vero (contrapp. a F che sta per falso). Nel sistema di numerazione romana, il segno V (che non è tutt’uno con la lettera V maiuscola pur essendole simile per la forma, ma ha altra ...
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nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] unità minori della marina da guerra, il nome può essere sostituito da una o più lettere distintive e da un numero); prendere nome da, derivare la propria denominazione da persona, cosa o avvenimento. La parola che costituisce la denominazione, quando ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti un insieme.
Matematica
Nell’uso...
Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia tracciano spesso un quadro parziale...