confusione
confuṡióne s. f. [dal lat. confusio -onis, der. di confundĕre «confondere», part. pass. confusus]. – 1. Il confondere, il confondersi, l’essere confuso. In partic.: a. Situazione di più cose [...] . di date, di nomi, di persone. 2. In diritto, riunione nella stessa persona di qualità o condizioni contrastanti. In partic.: a. Relativamente alle obbligazioni, riunione nella stessa persona delle qualità di creditore e di debitore (nel qual caso l ...
Leggi Tutto
effettivo
agg. e s. m. [dal lat. effectivus, der. di efficĕre «compiere», part. pass. effectus]. – 1. agg. Che produce o è atto a produrre un effetto: causa e. (più com., con questo sign., efficiente). [...] patrimonio, l’intero patrimonio, l’ammontare di esso. c. Pagamento in effettivo, clausola apposta a un contratto di vendita che impone al compratore l’obbligo di pagare il prezzo nella precisa specie monetaria convenuta, sempre che alla scadenza dell ...
Leggi Tutto
plateale
agg. [der. del lat. platea «piazza»]. – 1. non com. Volgare, triviale: diverbî, insulti, ingiurie plateali. 2. Smodato, eccessivo, spesso per voluta ostentazione: gesto p.; modi p.; una rissa [...] fallo p. di un calciatore. 3. Con sign. più vicino a quello etimologico, valore p. di un titolo (buono del tesoro, obbligazione, azione, ecc.), il suo prezzo corrente in borsa, in contrapp. al suo valore nominale. ◆ Avv. platealménte, in modi e forme ...
Leggi Tutto
clausola
clàuṡola (ant. clàuṡula) s. f. [dal lat. clausŭla, der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. a. Conclusione di uno scritto, di una lettera e sim.; chiusa di un periodo, o di un membro del periodo, [...] C. della nazione più favorita, clausola (di solito inserita in un più vasto accordo), con la quale uno stato si obbliga a far beneficiare un altro stato dei più favorevoli trattamenti che esso eventualmente concederà in una determinata materia a uno ...
Leggi Tutto
liquidita
liquidità s. f. [dal lat. tardo liquidĭtas -atis]. – 1. L’essere liquido, come stato fisico di un corpo o come condizione di maggiore o minore fluidità: la l., o la scarsa, l’eccessiva l. di [...] una sostanza, di un inchiostro, di un olio, ecc. 2. Nel linguaggio giur. ed econ.: a. Determinatezza dell’ammontare di un’obbligazione, di un credito, di un debito. b. Possibilità per un’attività finanziaria o reale di essere trasformata in moneta in ...
Leggi Tutto
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione [...] ; non essendoci, in tutta la filosofia, cosa più chiara, più l. di questa (Manzoni). b. Nel linguaggio econ. e giur.: obbligazione l., conto, credito, debito l., quelli di cui l’ammontare sia determinato e il titolo incontroverso. c. Denaro l., in ...
Leggi Tutto
novativo
agg. [der. di novare o del corrispondente lat. novare], non com. – 1. Che tende a innovare, innovativo. 2. Che ha il fine di novare (nel sign. giur.), che ha carattere di novazione: obbligazione [...] novativa ...
Leggi Tutto
minititolo
(mini titolo, mini-titolo) s. m. Nel linguaggio giornalistico economico-finanziario, azione o obbligazione (incluso il titolo di Stato) di piccolo taglio. ♦ Il matrimonio londinese spalanca [...] a Piazza Affari le porte del mercato più liquido del mondo e la vetrina di un listino, l'Aim, che si è rivelato il più grande successo nella storia della quotazione per le piccole e medie imprese. Una ...
Leggi Tutto
Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento giuridico: art. 1173 c.c.) che dal suo...
L’obbligazione, nota anche come bond, è un titolo di credito rappresentativo di una quota di un debito, a medio o a lungo termine, contratto normalmente da una società per azioni, sotto determinate forme e con particolari garanzie. L’obbligazione...