artificio
artifìcio (o artifìzio) s. m. [dal lat. artificium, der. di artĭfex «artefice»]. – 1. a. Uso dell’arte per ottenere fini determinati, quindi abilità, maestria nell’operare: bassorilievo scolpito [...] , stratagemma: ottenere con artificio, con artifici; servirsi dei più abili a.; o affettazione, ricercatezza: gli a. dell’oratoria. 2. In matematica, a. di calcolo, ogni operazione che, senza alterare una data espressione (per es., un’equazione ...
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turgido
tùrgido agg. [dal lat. turgĭdus, der. di turgēre «esser gonfio»]. – Gonfio per pienezza d’umore: seno t. di latte; le vene del collo gli erano diventate t. come se stessero per esplodere (Jovine); [...] nelle scienze biologiche, che presenta turgore: organi, tessuti turgidi. In usi fig., letter., ampolloso: stile turgido. ◆ Dim., non com., turgidétto. ◆ Avv. turgidaménte, con turgidità: una prosa turgidamente oratoria. ...
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teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, [...] declamata e pomposa): recitazione spontanea, senza t.; si compiaceva di una certa t. nel modo di incedere, di parlare, di gestire; oratoria non priva di una certa t.; mi colpì la sua sfuriata ... eseguita con qualche t. (Ermanno Rea); e in tono più ...
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eloquenza
eloquènza s. f. [dal lat. eloquentia; v. eloquente]. – 1. L’arte e la tecnica di parlare o scrivere con efficacia, in modo da persuadere e commuovere gli uditori o lettori: cattedra, trattato [...] , forense, politica; l’e. greca, l’e. romana, ecc., le forme in cui l’arte oratoria si espresse nella letteratura greca, romana, ecc., e anche il complesso degli oratori. 2. L’arte stessa, in quanto posseduta e messa in atto nel parlare o nello ...
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vittorughiano
(o victorughiano, raro victorhughiano) agg. – Relativo al poeta e scrittore francese Victor Hugo (1802-1885): i romanzi v., l’oratoria v.; uno degli epigoni del romanticismo victorhughiano [...] (G. Salvadori) ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] a variazioni direttamente o inversamente proporzionali; frequenti anche nel linguaggio com., con sign. analogo: spesso, l’enfasi oratoria è in r. diretta alla povertà delle idee (quanto maggiore è la seconda, tanto cresce la prima); talvolta ...
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ridondante
agg. [part. pres. di ridondare]. – Che ridonda, eccessivamente pieno o ricco, sovrabbondante: una casa r. di ogni ben di Dio; un discorso r. di lodi, una lettera r. di effusioni; stile (e [...] , di metafore, di immagini, e assol., uno stile r., oratorio, gonfio e ampolloso (e nelle arti figurative, sovraccarico, eccessivamente decorato: ambiente r. di stucchi dorati); tratti, elementi (significativi) r., nella teoria dell’informazione ...
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omiletica
omilètica s. f. [dall’agg. omiletico; cfr. il gr. ὁμιλητική (sottint. τέχνη) «arte del conversare»]. – Disciplina che insegna il modo di comporre e recitare un discorso sacro, e che comprende [...] tutte le forme di oratoria sacra, cioè l’omelia, la predica e l’istruzione catechistica. ...
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encomiastico
encomiàstico agg. [dal gr. ἐγκωμιαστικός, der. di ἐγκωμιάζω «lodare pubblicamente»] (pl. m. -ci). – Di encomio, che ha il fine di encomiare: discorso e.; versi e.; tono e.; oratoria encomiastica. [...] ◆ Avv. encomiasticaménte, con parole di encomio, in tono encomiastico: ricordare, citare encomiasticamente qualcuno ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] son forse a l’ultimo anno (Petrarca). b. Che ha per oggetto la religione o è destinato alla religione: eloquenza, oratoria s.; arte s., quella relativa alla costruzione e alla decorazione di chiese; musica s., quella destinata alle funzioni del culto ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei caratteri con cui si presenta in un’epoca...
ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita repubblica, erano destinati all'eloquenza:...