norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee [...] norma); n. di competenza, quelle che conferiscono poteri pubblici o privati; n. dispositive o suppletive, quelle che danno un ordine a una determinata situazione giuridica, ma ammettono che le parti possano derogarvi; n. innovative, quelle con cui il ...
Leggi Tutto
citoarchitettonica
citoarchitettònica s. f. [comp. di cito- e architettonica]. – In biologia, l’ordinamento dei varî tipi di cellule in un dato tessuto biologico; in partic., l’ordinamento delle cellule [...] della corteccia cerebrale, che viene suddivisa in aree e campi ...
Leggi Tutto
conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane [...] diritto internazionale privato: c. di leggi, situazione che si determina allorché una fattispecie può essere sottoposta alla disciplina degli ordinamenti giuridici di due o più stati; norme di c., l’insieme di norme che, in ogni stato, consentono di ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] l. (v. camera, n. 6 c); medicina del l., ramo della medicina che ha per oggetto lo studio dei problemi di ordine fisiologico, psicologico e patologico relativi al lavoro umano, agli effetti nocivi che un determinato genere di lavoro, o il ritmo, l ...
Leggi Tutto
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere [...] , e si adopera spesso al plur. (con sign. non diverso da truppe): m. terrestre, navale; m. equestre, nell’ordinamento militare romano, la carriera degli ufficiali di cavalleria; m. mercenarie, ausiliarie; la m. nazionale; le m. cittadine; m. regolari ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, [...] di indirizzo politico e amministrativo del governo; il p. o la p. della Repubblica, il capo dello stato, negli stati a ordinamento repubblicano (in alcuni casi ha anche le funzioni di capo del governo). 2. Più genericam. (ma raro), chi ha il compito ...
Leggi Tutto
istituzióne (ant. instituzióne) s. f. [dal lat. institutio -onis «proposito, regola, consuetudine; istruzione», der. di instituĕre: v. istituire]. – 1. a. L’atto o il complesso di atti con cui si istituisce, [...] cioè si fonda, si stabilisce, si introduce nell’uso qualche cosa: i. di un’accademia, di una biblioteca, di un ordine religioso o cavalleresco, di una cerimonia, di una festa, di una borsa di studio; un organismo di recente i., di i. antica. b. ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di [...] , la carta costituzionale) di Carlo Alberto del 1848 o lo s. albertino, nel Regno sardo. c. Nell’ordinamento delle regioni in Italia, s. regionale, l’insieme delle norme e delle disposizioni relative all’organizzazione amministrativa interna ...
Leggi Tutto
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso [...] il r. autonomo e il r. parte di un procedimento; secondo la natura il r. obbligatorio e il r. facoltativo. Nell’attuale ordinamento italiano sono previste due forme di referendum (a parte il r. istituzionale del 2 giugno 1946 dal quale è nata la ...
Leggi Tutto
CIVILTÀ
1. MAPPA Una CIVILTÀ è la forma in cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo, sia in tutta la durata della sua esistenza, sia in un particolare periodo della sua [...] , e indica da un lato l’insieme delle conquiste dell’uomo sulla natura, dall’altro un certo grado di perfezione nell’ordinamento sociale e nelle istituzioni (portare la c. nel mondo; essere ancora lontani dalla c.). 3. In altri casi, poi, la parola ...
Leggi Tutto
Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo a H. Kelsen, lo definisce come un complesso...
ordinamento
Federigo Tollemache
La voce ricorre solo in Fiore CXXIII 10 Così abbiamo impreso mare e terra, / e sì facciam per tutto ordinamento: / chi non l'osserva, diciam ch'a fede erra, dove significa " comando ", " decreto ". Con uguale...