ordine
1. MAPPA Si chiama ORDINE la disposizione regolare nello spazio di più cose, sistemate secondo un criterio razionale e ragionato (tenere in o. le proprie carte). 2. Si dice anche per riferirsi [...] dire
agli ordini!
all’ordine del giorno
di prim’ordine
in bell’ordine
in buon ordine
in ordine sparso
ordine architettonico
ordine cavalleresco
ordine costituito
ordine del giorno
ordine professionale
ordinepubblico
parola d’ordine
Citazione
Maruzza ...
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ordineórdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] ’o. da voi pervenutoci, abbiamo disposto ... e. estens. Impiegato d’ordine, nel rapporto d’impiego privato, quello che ha funzioni esecutive (contrapp. all’impiegato di concetto); nel rapporto d’impiego pubblico la locuz. non è più usata ed è stata ...
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pubblico 1
PUBBLICO (1)
1. MAPPA Si qualifica con l’aggettivo PUBBLICO (1) tutto ciò che riguarda una collettività, un insieme di persone accomunate dall’appartenenza alla stessa nazione (il bene p.; [...] scuole pubbliche; salute pubblica; pubblica utilità; opere pubbliche; garantire l’ordine p., la quiete, la tranquillità pubblica; pubblica sicurezza; servizio p.; pubbliche relazioni). 2. Nel linguaggio del diritto, si riferisce spesso a tutto ciò ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto [...] v. sicurezza); forza p., il complesso dei corpi militari e di polizia che hanno il compito di mantenere l’ordinepubblico; servizio p., che interessa la collettività, che provvede alle necessità della cittadinanza; con accezione propria, p. relazioni ...
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mandato
s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; [...] dal mandato di cattura per il suo carattere provvisorio. Il mandato si distingueva formalmente dall’ordine, analogo provvedimento emesso dal pubblico ministero. Nel linguaggio comune le espressioni m. di cattura, m. di comparizione sono talvolta ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] fuori p. le mie carte?; essere a p., di cose, essere in ordine, ben assegnate e sistemate: la stanza è a p., non metterla in andare in quel p. (o anche in quel posticino). 8. Locale pubblico, in genere: non c’è un p. dove mangiare un boccone senza ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio [...] (governo), cui è riservato il monopolio dell’uso legittimo della forza (potere coattivo), allo scopo di garantire l’ordinepubblico interno e di assicurare la difesa contro eventuali nemici esterni. Questo sign. del termine si è formato non per ...
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disordine
1. MAPPA Il DISORDINE è una condizione caratterizzata da mancanza di ordine, da confusione nella disposizione delle cose, sia in senso concreto (nel salotto c’è un d. che fa spavento; vivere [...] , nel bere). 4. MAPPA Infine, usato specialmente al plurale, il termine disordine indica un fatto che turba l’ordinepubblico, e in questo senso è sinonimo di tumulto, tafferuglio (sono accaduti gravi disordini durante lo sciopero; la manifestazione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni [...] parte attiva alle discussioni, e sim.); n. uno, per lo più con funzione attributiva, di prim’ordine, di prima qualità (ci hanno offerto un pranzo n. uno; nemico pubblico n. uno; nel suo campo è il n. uno; anche in giudizî negativi: è un imbecille ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; [...] senso contrapposto a stato di diritto), nel quale il benessere dei sudditi, la prosperità dello stato e l’ordinepubblico non erano assicurati dalla libera dinamica delle forze sociali, bensì da un rigoroso e corretto controllo amministrativo dal ...
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órdine pùbblico Condizione di quiete, rispetto delle leggi e delle istituzioni, controllo delle tensioni sociali e politiche. L'ordinamento positivo italiano considera l'o.p. come limite estrinseco al riconoscimento giuridico delle varie manifestazioni...
Secondo il diritto internazionale privato, l’ordine pubblico costituisce un limite generale al riconoscimento delle sentenze e all’applicazione del diritto straniero da parte dei giudici nazionali nell’ordinamento giuridico interno. In Italia,...