simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli [...] per esprimere un determinato ordine di fatti, anche come modo di espressione nell’arte: concetti espressi mediante un religioni, l’uso di simboli nelle varie credenze religiose. Anche, ogni indirizzo storico-religioso che tende a spiegare i miti e i ...
Leggi Tutto
delitto
s. m. [dal lat. delictum, der. di delinquĕre (v. delinquere), part. pass. delictus]. – 1. In diritto, atto illecito, doloso o colposo, che determina danno ad altri e obbliga chi lo commette a [...] , contro il patrimonio, contro la personalità dello stato, contro l’amministrazione della giustizia, contro il sentimento religioso, contro l’ordine pubblico, contro l’incolumità pubblica, contro la moralità pubblica e il buon costume, ecc.; e con ...
Leggi Tutto
agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo [...] a ordine, congregazione, istituto religioso che professa, nelle sue varie forme, la regola che prende nome da s. Agostino. ...
Leggi Tutto
eremitano
s. m. [der. di eremita]. – Religioso che conduce vita eremitica; in partic., appartenente all’ordine monastico degli e. agostiniani (o di sant’Agostino), che, fondato nel 1256 dalla riunione [...] di congregazioni di eremiti osservanti la regola agostiniana, attende alla cura delle anime, all’apostolato missionario e all’educazione dei giovani. Anche in funzione di agg.: monaco eremitano ...
Leggi Tutto
vegetarianismo
(meno com. vegetarismo) s. m. [der. di vegetariano]. – Concezione e prassi di alimentazione umana, basata su presupposti di ordine non soltanto igienico ma anche etico-religioso (come [...] l’illiceità di uccidere esseri animali), che prescrive l’uso (ma non sempre esclusivo), di alimenti vegetali ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», [...] il convento (cfr. le analoghe locuz. con mondo). Al secolo, locuz. usata per introdurre il nome che un religioso aveva prima di entrare nell’ordine: frate Agostino, al secolo Giuseppe Rossi; o, con uso estens. e per lo più scherz., per indicare il ...
Leggi Tutto
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa [...] d’essere p. del fallo (Dante); spec., in senso religioso, che fa penitenza dei proprî peccati: peccatore, peccatrice penitente. Nazareno (detti anche scalzetti, per i piedi nudi), ordine monastico con regola e vita di ispirazione francescana, ...
Leggi Tutto
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), [...] (o per) fare penitenza; essere macerato dai digiuni e dalle penitenze. Con sign. analogo, in denominazioni di ordini o congregazioni religiose che si propongono, tra altri fini, di condurre vita ascetica o contemplativa: monache, suore della p. (con ...
Leggi Tutto
Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri da cittadini di Lubecca e di Brema, e fu...
Ordine religioso di fratelli laici per la cura dei malati e l’assistenza dei moribondi, sorto in Fiandra nel sec. 14°. Prima variamente designati come poveri fratelli o lollardi e ufficialmente da Eugenio IV, 1431, come celliti, dal sec. 17°...