relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e [...] . Si usa in partic. per indicare l’esposizione individuale o collegiale, orale o scritta, con cui s’informa chi di ragione una perizia, ai lavori compiuti da una commissione, da un organo; nel caso in cui una commissione non abbia raggiunto l ...
Leggi Tutto
consigliere
consiglière (ant. consiglièro) s. m. (f. -a) [dal fr. ant. conseillier, che è il lat. consiliarius]. – 1. Chi consiglia, persona a cui si ricorre occasionalmente oppure abitualmente per consiglio: [...] c.; lo spavento è mal consigliero, perché fa velo al giudizio (Botta). 2. a. Membro di un consiglio come organocollegiale, quindi titolo e grado di taluni uffici pubblici: c. di stato, membro del Consiglio di stato; c. di prefettura, funzionario ...
Leggi Tutto
presidenza
presidènza s. f. [der. di presidente]. – 1. a. La funzione, la carica di presidente o di preside: gli fu affidata la p. della seduta, della giuria, del tribunale; assumere, tenere, avere la [...] p.; aspirare a una presidenza. Collegio, consiglio, comitato di p. (o assol. presidenza), organocollegiale costituito da un gruppo di presidenti che esercitano a turno la loro funzione. b. La durata della funzione o della carica: una p. breve, lunga ...
Leggi Tutto
esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante [...] ’esecutivo, di chi cioè detiene tale potere. Comitato e., e più spesso sostantivato, l’esecutivo (di un partito), organocollegiale composto di un numero ristretto di dirigenti, con a capo il segretario generale, incaricato di attuare le direttive ...
Leggi Tutto
savio
sàvio agg. e s. m. [dal provenz. savi, che è il lat. *sapius (der. di sapĕre «esser saggio»), da cui anche saggio1, attrav. il francese]. – 1. a. Di persona, dotato di buon senso, di equilibrio [...] l’obbligo di chiedere al giureconsulto sul modo di decidere la causa, prima di pronunciare la sentenza. Nella denominazione di organicollegiali (consultivi o giudicanti o esecutivi) in varie città: i dieci s.; i dodici s.; i quindici s.; i venti s ...
Leggi Tutto
troika1
tròika¹ (meno com. tròica) s. f. [dal russo trojka, propr. «terzina», der. di tri «tre»]. – 1. Tiro a tre, tipo di attacco per tre cavalli usato in Russia sia per carrozze sia per slitte: i tre [...] al galoppo. Per estens., carrozza, slitta tirata da tre cavalli. 2. fig. Nella pubblicistica, direzione a tre, organocollegiale, soprattutto politico, o economico, costituito da tre membri: la t. sovietica del periodo successivo a Kruscëv; la t ...
Leggi Tutto
interclasse
s. f. [comp. di inter- e classe]. – Consiglio di interclasse, organocollegiale che opera nelle scuole elementari ed è composto dai docenti dei gruppi di classi parallele o dello stesso ciclo [...] o dello stesso plesso e da un rappresentante eletto dai genitori degli alunni per ciascuna delle classi interessate ...
Leggi Tutto
curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, [...] sezioni, una per gli affari amministrativi, una per quelli giudiziarî. c. C. generalizia: in taluni ordini religiosi, l’organocollegiale che coadiuva nelle sue mansioni il superiore generale. 7. Gli avvocati e i procuratori di un luogo, considerati ...
Leggi Tutto
votazione
votazióne s. f. [der. di votare2, sull’esempio del fr. votation]. – 1. L’atto, il fatto e il procedimento di votare, come formazione ed espressione della propria volontà o scelta da parte dei [...] componenti un corpo elettorale o un organocollegiale: fare la v., una v.; chiusa la discussione, si passò alla v.; le Camere procederanno domani alla v. sulla fiducia al governo; spesso, senza sostanziali diversità di sign., è usato al plur.: rifare ...
Leggi Tutto
pro manuscripto
locuz. lat. (propr. «per manoscritto»), usata in ital. come avv. – Espressione (di origine non classica) con cui si usa accompagnare talora la consegna o l’invio (per es., a un convegno, [...] a un organocollegiale, ecc.) di un testo dattiloscritto o anche in bozza ancora da rivedere, chiedendo di considerarlo come un manoscritto, e perciò in stesura provvisoria, non definitiva. ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito di dare pareri tecnici, che possono...
Organo collegiale istituito presso ogni direzione regionale delle entrate (o direzione delle entrate delle province autonome) al fine di assicurare il corretto svolgimento dei rapporti fra l’Amministrazione finanziaria e il contribuente. Introdotto...