umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con [...] per gli studî classici e per le humanae litterae alla concezione dell’uomo e della sua «dignità» quale autore della propria storia, punto di riferimento costante e centrale della riflessione filosofica; si può quindi parlare di u. del Settecento, di ...
Leggi Tutto
creare
1. MAPPA Il primo significato del verbo CREARE è quello di far nascere qualcosa dal nulla, e si riferisce specialmente a Dio o a un’altra divinità (Iddio creò il cielo e la terra; siamo stati [...] alla produzione di opere dell’ingegno (ha creato un capolavoro, una vera opera d’arte) o di cose astratte (c. illusioni; c. un sacco di difficoltà). 3. Quando invece il soggetto è una cosa, il verbo creare significa dare origine, far nascere (le sue ...
Leggi Tutto
mistero
1. MAPPA Nel suo significato più ampio, un MISTERO è una cosa o un fatto oscuro, o perché inspiegabile o perché tenuto segreto (le cause di questa malattia sono tuttora un m.; l’originedella [...] positiva per il fascino che esercita (i misteri della natura; i misteri della vita, dell’animo umano). 3. La parola può riferirsi cattolica, un mistero è una verità soprannaturale che l’uomo non può comprendere attraverso la ragione e a cui deve ...
Leggi Tutto
microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare [...] ai 5 millimetri. In base alla loro origine, possono essere suddivise in due categorie principali. plastica, bottiglie o reti da pesca; rappresentano circa il 68-81% delle microplastiche presenti nell’oceano. (Europarl.europa.eu, 22 novembre 2018, ...
Leggi Tutto
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), [...] un caso al tribunale dei minorenni: due dei 4 figli di un uomo che dopo tre unioni con donne ha scelto di vivere con un compagno d'origine». Problemi ma anche punte avanzate, come quella ricordata dal professore ordinario di Psicologia clinica della ...
Leggi Tutto
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano [...] per l’origine e il sign. storico dell’espressione, v. repubblica). b. ant. Lettere, istruzione, cultura, dottrina in genere, e particolarm. quella che si acquista con gli studî umanistici: persona garbata e di molte l. (P. F. Giambullari); uomo senza ...
Leggi Tutto
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] secondo la nuova etica dell’amore e della speranza, ritrovando l’origine del peccato nella coscienza e di pace, e l’infelicità, il dolore e la morte per l’uomo; la nozione di peccato originale assume importanza decisiva nelle lettere di s. Paolo ...
Leggi Tutto
creazione
creazióne s. f. [dal lat. creatio -onis, der. di creare «creare»]. – 1. a. L’atto di creare, di far nascere dal nulla; in partic., nella filosofia e religione cristiana, l’atto con cui Dio [...] né da alcuna materia preesistente: la c. del mondo; la c. dell’uomo, degli animali, degli astri; le sette giornate della creazione. b. L’insieme delle cose create, l’universo in quanto ha origine dall’opera creativa di Dio: le meraviglie, l’ordine ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle [...] lat. artes liberales, in quanto si confanno alla dignità dell’uomo libero), quelle che si esplicano soprattutto con l’intelletto, di arte come corporazione; parte poteva quindi significare in origine «partito»). b. Complesso di regole necessarie a ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente [...] muovono corpo e braccia. In partic., la figura che proietta il corpo dell’uomo; di qui, le frasi: lo seguiva dappertutto come un’o. (o di Banco dappertutto!; trae origine dal nome di Banco (ingl. Banquo), personaggio della tragedia Macbeth di W. ...
Leggi Tutto
UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...