bisogno
biṡógno s. m. [lat. mediev. bisonium, di origine germanica, prob. dal franco *bisunnia «cura»]. – 1. Con valore generico, indica mancanza di qualche cosa: b. urgente, vivo, prepotente, sfrenato, [...] essere usato anche assol., con senso affine a «necessità»: quando si presenti il b., non trovi nessuno che t’aiuta; i b. dell’uomo sono infiniti; lavorare per b.; limitare i proprî b.; gridare senza b.; spendere più del b., oltre il b., più di quanto ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] altro organo simile (detto primario o principale): radice s., nervi s. delle foglie, ecc. In fitogeografia, di cenosi o formazione che ha avuto origine per intervento dell’uomo: macchia sempreverde secondaria. b. In chimica, detto di sale derivato da ...
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trachea
trachèa s. f. [dal gr. τραχεῖα, agg. (femm. di τραχύς «aspro») riferito ad ἀρτερία: propr. «arteria aspra» (perché, passando sopra col dito, si sentono i passaggi da un anello cartilagineo all’altro); [...] , organo impari mediano dell’apparato respiratorio dell’uomo e dei vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, che nell’uomo è lungo circa 12 cm e largo circa 2, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi. b ...
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unghia
ùnghia (ant. o region. ugna) s. f. [lat. ŭngŭla, der. di unguis «unghia»]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni epidermiche cheratinizzate poste sulle estremità delle dita dell’uomo e di tutti i [...] o una distanza minima. Non bene spiegata l’originedell’espressione (prob. settentrionale) sull’unghia, subito, o parte di oggetti che abbia qualche somiglianza con l’unghia dell’uomo o degli animali: a. La parte estrema di un attrezzo, ...
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ambiente
ambiènte s. m. [dal lat. ambiens -entis, part. pres. di ambire «andare intorno, circondare», in origine usato come agg. riferito all’aria o ad altro fluido]. – 1. a. Spazio che circonda una [...] ’ecologia. Con sign. più concr., la natura, come luogo più o meno circoscritto in cui si svolge la vita dell’uomo, degli animali, delle piante, con i suoi aspetti di paesaggio, le sue risorse, i suoi equilibrî, considerata sia in sé stessa sia nelle ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento [...] dell’Ottocento. 3. Partecipe dello spirito della borghesia, talvolta con più o meno forte accentuazione polemica, che si precisa in due diverse accezioni: da un lato, uomo fr. petit-bourgeois), che in origine e in senso proprio significa appartenente ...
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illuminato
agg. [part. pass. di illuminare]. – 1. Rischiarato, reso luminoso dalla luce naturale o artificiale: vicoli stretti e scarsamente i. (dal sole); teatro sfarzosamente i.; vetrine i. al neon. [...] ., tipico prodotto dell’illuminismo di origine francese, in cui si riassumevano l’esaltazione della ragione (personificata dal °, che si proponeva come fine la perfezione spirituale dell’uomo sulla base di una dottrina religiosa puramente naturale e ...
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parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui [...] , floristici, faunistici, paesistici), sono sottoposti a tutela, dalle leggi nazionali o regionali, al fine di salvaguardarli dalle azioni dell’uomo capaci di alterarne i caratteri. Per analogia, p. marino (o p. blu), tratto di costa di particolare ...
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peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso [...] dalle pulci dei generi Xenopsylla e altri, parassite dell’uomo e di varî roditori, in partic. ratti e topi: si manifesta, dopo una ad altri microrganismi; p. aviaria, malattia acuta di origine virale, ad alta mortalità, che colpisce polli, tacchini, ...
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salavo
sàlavo agg. [voce di origine germ., affine al fr. sale, che ha il medesimo sign.], senese ant. – Sudicio, di un colore bianco sporco: lavisi l’uomo e la donna ... e poi mira la lavatura dell’uno [...] e dell’altra quale è più salava, e vedrai che quella dell’uomo è più brutta assai che quella della donna (s. Bernardino). ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. Buffon, si può dire che J.-B. Lamarck...
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A partire dagli studi di L. Lévy-Bruhl,...