zoppo
zòppo agg. [lat. cloppus (in glosse), alterato forse per incrocio con zanca]. – 1. a. Di persona o animale che, per imperfezione congenita, per malattia o lesione nelle gambe o nei piedi, o per [...] l’altro (gioco di ragazzi); fig., non com., andare a piè z. nel fare una cosa, a rilento, faticosamente: potrebbe andare in paradiso in carrozza, e vuol andare a casa del diavolo a piè z. (Manzoni). Poco com., riferito al passo: Ella il seguia con ...
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sgombrare
v. tr. [der. di ingombrare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-1, sentito come prefisso] (io sgómbro, ecc.). – 1. a. Liberare un luogo, un ambiente, un mobile da ciò da cui è [...] Mente i terrestri ardori (Manzoni). Per estens., non com., trasferire, mandare in altro luogo: quest’altro è quell’ombra Per cuï scosse dianzi ogne pendice Lo vostro regno, che da sé lo sgombra (Dante), che lo lascia libero di salire in paradiso. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale [...] , il passaggio che nelle tonnare immette nella camera della morte. In partic., le p. dell’inferno, le p. del paradiso, l’accesso ai due regni, descritto, in rappresentazioni figurative o poetiche, come vere e proprie porte: Queste parole di colore ...
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giusto1
giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., [...] : Cristo giudicherà i g. e i reprobi; spesso patisce il g. per il peccatore; il regno o la sede dei g., il paradiso; dormire il sonno dei g., il riposo eterno (fig., dormire il sonno del g., dormire profondamente e tranquillamente); anche il g. cade ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati [...] proibito, propriam. quello dell’albero della conoscenza del bene e del male che fu vietato ad Adamo ed Eva nel paradiso terrestre; in senso fig., qualsiasi cosa che, per essere proibita, eccita maggiormente il desiderio. c. Con sign. più ampio, tutto ...
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reprobo
rèprobo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo (eccles.) reprŏbus, der. di probus «retto, onesto»]. – Degno del castigo di Dio, condannato da Dio (spesso contrapp. a eletto): spiriti r., anime [...] r., e come sost., i r. dell’Inferno e gli eletti del Paradiso. Con sign. e uso più generico, che si è macchiato di gravi colpe, scellerato, malvagio; per lo più sostantivato: è un r.; conduce una vita da reprobo; dopo quella dichiarazione, dal suo ...
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proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non [...] è questo il luogo più p. per simili discorsi; mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece (Dante), il paradiso terrestre, creato apposta da Dio per conveniente e perfetta dimora dell’uomo. In funzione di predicato nominale, con valore neutro: è ...
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motivatore
s. m. Chi è dotato delle capacità e dell’autorevolezza necessarie per incoraggiare e stimolare altri a raggiungere un obiettivo. ◆ Altrove (Washington, Wizards, la squadra di Michael Jordan [...] di centrodestra abbiano fatto vincere le elezioni al liberale Guido Westerwelle, preferendo il suo sorriso da imbucato in paradiso all’aria da quaresima che spirava dal volto ammainato della democristiana [Angela] Merkel: come tutti i popoli in ...
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scemare
v. tr. e intr. [lat. *exsemare, der. di sēmis «metà»] (io scémo, ecc.). – 1. tr. a. Rendere minore; diminuire di quantità; ridurre a meno: sc. i prezzi; sc. le proprie richieste; sc. un conto, [...] si può sicuramente scemare d’un terzo (Filangieri); nel furore dell’estate quando la sorgente scemava il suo gettito era un paradiso di profumi riarsi di origano e di nepitella (Tomasi di Lampedusa). b. Togliere un po’ di liquido (spec. vino) da un ...
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uri
(o urì) s. f. – Adattamento della parola araba al-ḥūr, «(le fanciulle) dagli occhi neri», che ricorre più volte nel Corano per designare esseri di sesso femminile, amabili compagne dei beati nel [...] paradiso islamico. ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti attorno a Cristo e a sua madre Maria,...
Massiccio delle Alpi Graie orientali, il maggiore e il più elevato che ricada completamente in territorio italiano. È costituito da una massa di gneiss granitoidi, contornati da rocce scistose, scistoso-cristalline più recenti, passanti a ‘rocce...