pastorizzazionepastoriżżazióne (o pasteuriżżazióne) s. f. [dal fr. pasteurisation, v. pastorizzare]. – Procedimento per la conservazione di alimenti liquidi o semiliquidi di varia natura (latte, birra, [...] caratteristiche nutrizionali e organolettiche; nel caso degli omogeneizzati (sia di frutta e verdura sia di carne) viene praticata una pastorizzazione molto rapida (p. lampo) a 120-140 °C per tempi variabili da frazioni di secondo a qualche secondo. ...
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pastorizzatorepastoriżżatóre (non com. pasteuriżżatóre) s. m. [der. di pastorizzare]. – 1. (f. -trice) Nelle industrie alimentari, chi è addetto alle operazioni di pastorizzazione. 2. Apparecchio usato [...] del latte, della birra, del vino, ecc.; il tipo oggi più usato per la pastorizzazione rapida del latte è costituito da uno scambiatore di calore a piastre in cui scorrono alternativamente, in strati molto sottili, latte e acqua calda; la ...
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pastorizzarepastoriżżare (o pasteuriżżare) v. tr. [dal fr. pasteuriser, der. del nome del chimico e biologo fr. L. Pasteur (1822-1895)]. – Sottoporre a procedimento di pastorizzazione: p. il latte, [...] il vino, la birra. ◆ Part. pass. pastoriżżato, anche come agg., di alimento che ha subìto la pastorizzazione: latte pastorizzato. ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": [...] la birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e microfiltrazione". (Donata Marrazzo, Sole24Ore.com, 7 luglio 2016, Food 24) • È difficile riassumere, in poche parole ...
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conserva1
consèrva1 s. f. [der. di conservare]. – 1. Atto, effetto del conservare; si usa soprattutto in alcune locuz. come mettere, tenere in conserva, conservare con mezzi opportuni o in recipienti [...] , salatura, conservazione sott’aceto o sott’olio, conservazione con lo zucchero, con l’alcol o con prodotti chimici, pastorizzazione, sterilizzazione) o mediante conservazione a temperature inferiori a 0 °C, alle quali ogni attività enzimatica e dei ...
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radiopasteurizzazione
radiopasteuriżżazióne 〈radiopaster-〉 (o radiopastoriżżazióne) s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e pasteurizzazione o pastorizzazione]. – Trattamento di sostanze alimentari con [...] radiazioni ionizzanti, come mezzo per ridurre drasticamente sia gli eventuali microrganismi patogeni (salmonelle, streptococchi e stafilococchi, listeria, bacillo botulino, ecc.) sia quelli responsabili ...
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fresco1
frésco1 agg. e s. m. [dal germ. frisk] (pl. m. -chi). – 1. agg. a. Di clima, aria, acqua, ecc., che, per la temperatura alquanto bassa, danno al corpo la sensazione di un freddo moderato e per [...] (contr. di duro, stantio); latte f., appena munto o confezionato poco dopo la mungitura e sottoposto a processo di pastorizzazione che ne garantisce la conservazione per alcuni giorni (si contrappone al latte a lunga conservazione); uova f., uova ...
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stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, [...] s. dei vini, complesso di operazioni, effettuate durante la vinificazione o la conservazione (travasi, colmature, filtrazione, chiarificazione, pastorizzazione, ecc.), con cui si impedisce che il vino subisca alterazioni, e si assicura che conservi a ...
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enotermo
enotèrmo s. m. [comp. di eno- e -termo]. – Apparecchio per il trattamento termico dei vini (pastorizzazione, stabilizzazione, ecc.). ...
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stassanizzazione
stassaniżżazióne s. f. [der. di stassanizzare]. – Metodo di risanamento igienico del latte che distrugge quasi completamente la sua carica batterica pur conservandone i caratteri organolettici: [...] pochi decimi di millimetro e riscaldati a 75 °C, raffreddandolo poi altrettanto rapidamente su lastre tenute a bassa temperatura. Conosciuto attualmente col nome di pastorizzazione rapida, o alta, viene effettuato con apparecchiature perfezionate (v ...
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Procedimento per la conservazione di alimenti liquidi o semiliquidi di varia natura, consistente nel portare rapidamente le sostanze da trattare a temperature comprese fra circa 60 °C (p. bassa) e circa 80 °C (p. alta), per tempi di durata variabile...
sterilizzazione e pastorizzazione
Alessandra Magistrelli
Distruggere i microrganismi nocivi negli alimenti
La presenza di microrganismi patogeni nell’ambiente impone metodi di difesa dal rapido deterioramento di acqua e cibo o dalle infezioni,...