signoria
signorìa (ant. segnorìa) s. f. [der. di signore]. – 1. a. Il potere, l’autorità del signore, in accezioni generiche: sarien più degni di guardar porci che d’avere sopra uomini signoria (Boccaccio); [...] esecutiva di città italiane nell’ultimo medioevo e nel Rinascimento: la famiglia tutta della signoria (Boccaccio), gli sbirri del podestà; Piazza della Signoria (con il Palazzo della S. o Palazzo Vecchio, e la Loggia della S. o Loggia dei ...
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treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», [...] un t. dunque di otto cavalli ... mi avviai alla volta di Genova (Alfieri; qui, con sign. più prossimo a traino); il signor podestà ... si fa condur da lui ... con gran treno di notaio e di birri (Manzoni). Per estens., convoglio, fila di carrozze o ...
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becco1
bécco1 s. m. [lat. bēccus, prob. di origine celtica] (pl. -chi). – 1. a. Caratteristica guaina cornea che riveste gli archi mascellari e mandibolari negli uccelli (ma anche nella testuggine e [...] . XXIII, 30); modo prov.: ecco fatto il b. all’oca (anche con l’aggiunta più scherz. e volg.: e le corna al podestà), ecco finito tutto. In alcune locuzioni fam., indica scherz. la bocca dell’uomo: mettere il b. in molle, bagnarsi il b., bere vino ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. [...] dei ventiquattro), il consiglio di ventiquattro membri istituito a Siena nel 1236 per moderare il potere assoluto del podestà e attenuare l’influenza delle grandi famiglie nella vita cittadina. 5. a. ant. Consesso, adunanza: sommo consistoro (Dante ...
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sciamito
sciàmito s. m. [dal gr. tardo ἑξάμιτος «tessuto a sei licci» (comp. di ἕξ, ἐξα- «sei» e μίτος «liccio, filo»)], letter. – Drappo di seta pesante, di vario colore (spesso vermiglio o rosso amaranto), [...] sc. bianco la gonnella Fregiata intorno avea d’aurata lista (Ariosto); essendo Castruccio in Roma ..., per leggiadria e grandigia si fece una roba di sc. cremesì (Della Casa); Il Podestà coi giudici e notari Scendono, in ricchi sc. velluti (Pascoli). ...
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governatore
governatóre s. m. (f. -trice, non com.) [lat. gubernator -oris, nei due sign. del verbo gubernare: v. governare]. – 1. a. Con senso generico, chi governa, reggitore: non si può forse dare [...] funzioni legislative e giurisdizionali; durante il fascismo, chi reggeva il governatorato di Roma, con funzioni analoghe a quelle del podestà. c. Chi è alla direzione generale di grandi istituti finanziarî: il g. della Banca d’Italia; il g. della ...
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delegare
v. tr. [dal lat. delegare, comp. di de- e legare «mandare con qualche incarico», der. di lex legis «legge»] (io dèlego, tu dèleghi, ecc.). – 1. Incaricare qualcuno di compiere qualche atto in [...] ; fu delegato dal direttore a firmare per lui. 2. Affidare ad altri l’esercizio di funzioni o poteri proprî: tal podestà è inseparabile dal Vicario di Cristo, né può egli altrui delegarla (P. S. Pallavicino); il parlamento ha delegato al governo ...
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parolina
s. f. [dim. di parola], fam. – Parola affettuosa; le sussurrò qualche p. all’orecchio; si scambiavano p. dolci; anche, discorso confidenziale o di rimprovero: permette una p.?; una p. di raccomandazione [...] e tutto è sistemato; voglio dirgli io due p. per vedere se mette la testa a partito!; butterò poi là qualche p. sul conte zio del Consiglio segreto: e sapete che effetto fanno quelle paroline nell’orecchio del signor podestà (Manzoni). ...
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scioperio
scioperìo s. m. [der. di scioperare, incrociato con sciupìo], ant. – Interruzione del lavoro: noi ti accuseremo al Podestà, e converrà che tu ci ristori [= ci indennizzi] dello sc. nostro (Sacchetti); [...] anche, inattività, ozio ...
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breve2
brève2 s. m. [dal lat. mediev. breve]. – 1. Nel medioevo, fino al sec. 13°, documento redatto dal notaio, per conservare memoria e fare prova della conclusione di un negozio (donde imbreviare, [...] carica; i brevi, che specificavano di solito le mansioni proprie delle magistrature stesse (b. del console, del podestà, ecc.), confluirono nello statuto, formando nel loro complesso la base normativa della costituzione comunale. Ai brevi delle varie ...
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podestà Nel comune medievale italiano, magistratura unica che sostituì la magistratura collegiale del consolato (12°-13° sec.). Le origini storiche del p. non sono chiare e neppure è da pensare a un’unica origine: è da ammettere che in alcune...
PODESTÀ (XXVII, p. 579)
Con il ritorno al regime democratico anche la legislazione podestarile è stata soppressa (r. decr. legge 4 aprile 1944, n. 111; decr. leg. luog. 7 gennaio 1946, n.1) e le amministrazioni comunali sono state ricostituite...