equivicino
agg. Che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ Equivicino per vocazione (politicamente si definisce nel punto centrale di una immaginaria linea che va [...] c’è anche l'“equi”» [Mario Landolfi intervistato da Paolo Conti]. (Corriere della sera, 30 aprile 2005, p. 13, Politica) • Il nuovo ministro degli Esteri Massimo D’Alema conia addirittura un neologismo, quando dice che nei confronti di israeliani e ...
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preparazione
preparazióne s. f. [dal lat. praeparatio -onis]. – 1. a. In generale, il preparare, il prepararsi, nei varî sign. del verbo: O è preparazion che ne l’abisso Del tuo consiglio fai per alcun [...] : la p. di una manifestazione sportiva, di un festival, di un viaggio; p. alla guerra (precisando p. economica, logistica, politica di una guerra). In partic., attività volta ad acquisire o a far acquisire le cognizioni o l’addestramento necessarî in ...
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osservatore
osservatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. observator -oris]. – 1. Chi osserva, in senso generico, e talora con riferimento alla relatività del suo punto di vista: eventi che hanno colpito gli [...] acuto, penetrante; anche assol.: sei un o.!, una osservatrice!; o chi abitualmente segue e giudica fatti di costume, o avvenimenti politici, economici, culturali: è stato sempre un attento o. dei fenomeni e dei mutamenti sociali. 2. Chi ha il compito ...
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rivoltoso
rivoltóso agg. s. m. (f. -a) [der. di rivolta]. – Che è in rivolta, che partecipa o ha partecipato a una rivolta militare, politica o sociale: gli ufficiali, i soldati, i marinai r.; i detenuti [...] r.; più spesso, sostantivato: i capi dei r. chiesero di parlare col governatore; tutti gli uffici erano in mano dei rivoltosi. Meno com., riferito a cosa, di rivolta, che costituisce rivolta: Se cesseranno ...
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foraggiare
v. intr. e tr. [dal fr. fourrager; v. foraggio] (io foràggio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Andare per la campagna in cerca di foraggio e di vettovaglie (detto di soldati in guerra e per [...] 2. tr. Fornire di foraggio, e, per estens., alimentare, nutrire; soprattutto in senso fig., sovvenzionare, rifornire di soldi, spec. con riferimento a persona che possa servire a fini di propaganda politica o sim.: f. un partito, un giornale, un uomo ...
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euroliberale
s. m. Deputato del gruppo liberale al Parlamento europeo. ◆ la protesta dura soltanto qualche istante e sembra quasi placata dall’esposizione di un discorso pieno di impegni europeisti e [...] ) e gli euroliberali, che costituiscono i tre principali gruppi dell’Europarlamento, stanno già definendo le loro linee politiche su «tv senza frontiere». Gli appelli più suggestivi annunciano interventi sulla direttiva per garantire principi alti e ...
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europolitica
s. f. Politica comune degli Stati membri dell’Unione europea. ◆ [tit.] L’agguato al presidente [Jacques] Santer dimostra che l’europolitica è decollata (Foglio, 15 gennaio 1999, p. 1, Prima [...] è un obiettivo sul quale l’europolitica sta già lavorando. (Enrico Singer, Stampa, 8 marzo 2005, p. 10, Estero).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. f. politica.
Già attestato nella Stampa del 17 maggio 1994, p. 9, Estero (Enrico Benedetto). ...
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europoltrona
(euro-poltrona), s. f. Carica di prestigio nelle istituzioni dell’Unione europea. ◆ [tit.] Euro-poltrone / I tanti candidati che si scaldano per sostituire un [Jacques] Santer azzoppato [...] base a una specie di «manuale Cancelli» delle europoltrone. (Ivo Caizzi, Corriere della sera, 19 luglio 2004, p. 9, Politica) • Giù le mani dalle europoltrone. Il bolognese Mauro Zani è in prima fila a Strasburgo nella strenua battaglia per impedire ...
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eurorealismo
s. m. Realismo nell’affrontare i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ il cancelliere Gordon Brown frena sui tempi [...] chiede un «eurorealismo» e almeno due anni [...] si scopra un po’ più euroentusiasta» [Rocco Buttiglione intervistato da Barbara Jerkov]. (Repubblica, 30 maggio 2005, p. 7, Politica).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. realismo.
Già attestato nella Repubblica del 29 settembre 1998, p. 8 ...
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eurorealista
(euro-realista), s. m. e f. e agg. Chi o che affronta con realismo i problemi connessi con il processo di integrazione europea. ◆ Meglio dire la verità, finché si è in tempo. Per ricordare, [...] mi sento eurorealista - dice - anche se ci sono in giro molti euroingenui». (Nicola Lombardozzi, Repubblica, 15 marzo 2006, p. 25, Politica).
Composto dal confisso euro-2 aggiunto al s. m. e f. e agg. realista.
Già attestato nel Corriere della sera ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera di Aristotele Politica ha anche a lungo...
Politica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, comprendente la parte della filosofia pratica che tratta dello stato (polis). Nel Corpus aristotelicum occupa la posizione intermedia fra le Etiche e gli Economici, che trattano rispettivamente...