sedere2
sedére2 v. intr. [lat. sĕdēre «stare seduto», diversificato da sīdĕre «sedersi, mettersi a sedere»] (pres. indic. sièdo [letter. sèggo, ant. o poet. sèggio], sièdi, sediamo [ant. o poet. seggiamo], [...] (dov’è meno com. che seduto) e nei sign. estens. e fig.: nel quadro, la Madonna è rappresentata sedente in trono; il pontefice allora sedente, Leone X (e in costruzione assoluta: questo libro più anni dopo la morte dell’auttore fu dannato da messer ...
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ricorrenza
ricorrènza s. f. [der. di ricorrere]. – 1. Il fatto di ricorrere, cioè il ritorno periodico di un avvenimento a determinati intervalli di tempo: r. cicliche; r. di un fatto, di un fenomeno; [...] di una festività, di una commemorazione; la festività stessa, o la celebrazione ricorrente: nella fausta r. del genetliaco del Sommo Pontefice; in questa solenne r.; la r. del Natale, della Pasqua; festeggia tutte le r., civili e religiose. In partic ...
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ligio
lìgio agg. [dal fr. ant. lige, che è il lat. mediev. *leticus, der. di letus o litus «vassallo»; voce di origine franca, cfr. ted. ledig «libero»] (pl. f. -gie o -ge). – Nel diritto feudale, di [...] schivo e vergognoso in atto Et in penser, poi che fatto era uom ligio Di lei (Petrarca); Ligio al Pontefice E al mio sovrano, Alzai patiboli Da buon cristiano (Giusti). Per estens., rigidamente attaccato, scrupolosamente osservante: essere l. al ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, [...] ’i.) scoppiato fra la Santa Sede e Venezia quando questa emanò leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica e il pontefice lanciò l’interdetto (1606) su tutto il territorio della Repubblica. 3. Nel diritto romano, l’ordine di compiere o di ...
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distributore
distributóre s. m. [dal lat. tardo distributor -oris]. – 1. (f. -trice) a. Chi distribuisce o è addetto alla distribuzione di determinate cose: il Signore, padrone assoluto di quell’erario [...] di cui il pontefice è puro d. (Segneri); un d., una distributrice di volantini. Non com. con funzione di agg., che distribuisce, distributivo: per equilibrare la giustizia distributrice (Genovesi). b. Come qualifica professionale: d. del latte, chi ...
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solenne
solènne agg. [dal lat. sollemnis (anche solemnis e solennis), prob. comp. di sollus «tutto» e annus «anno» (quindi propriam. «che avviene, che si ripete tutti gli anni»)]. – 1. a. Che si celebra [...] forma ufficiale e con particolari modalità. Più genericam., di tutto ciò che si compie o avviene con grande pompa: il pontefice fece il suo s. ingresso nella basilica; gli sono state preparate accoglienze solenni; quindi, splendido, magnifico: un s ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, [...] . a. C. romana: il complesso di tutti i dicasteri (Segreteria di Stato, Congregazioni, Consigli, Tribunali e Uffici) di cui il pontefice si vale in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la Chiesa cattolica. b. C. diocesana (o vescovile ...
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segreteria
segreterìa s. f. [der. di segretario]. – 1. a. Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e sim.; meno com., la durata di tale carica: ha [...] ), organo della Santa Sede presieduto dal cardinale di stato, che ha la funzione di coadiuvare da vicino il sommo pontefice sia nella cura degli affari politico-religiosi della Chiesa universale, sia nei rapporti con gli altri dicasteri della Curia ...
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zerla
żèrla s. f. – Variante dial. di gerla, nel suo sign. proprio: il pontefice ... constrinse tutti i religiosi, di qual stato e qualità si fosse, a portar terreno con la z. in spalla per edificar [...] i balloardi [=baluardi] (Sarpi). Con altra accezione, nelle consuetudini agricole emiliane e romagnole, forma di scambio di servizî e di bestiame, praticato fra piccole unità poderali per alcuni lavori, ...
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ponente1
ponènte1 s. m. [dal lat. mediev. ponens -entis, propriam. part. pres. del lat. ponĕre «porre» che nella tarda latinità significa anche «tramontare»]. – 1. La parte dell’orizzonte dove tramonta [...] ] che varrà oltre a tremilia (Boccaccio); ant. come sinon. di Occidente nell’accezione storica: se il terzo Leone pontefice ... non avesse revocato, o per meglio dire suscitato in Ponente il dimenticato titolo dello imperio (P. F. Giambullari ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente forse designava colui che curava la...
Lotario (Gavignano 1160 - Perugia 1216), figlio di Transmondo conte di Segni, studiò a Parigi e a Bologna; coltissimo e di vita austera, cardinale nel 1190, fu eletto (1198) a successore di Celestino III. Il suo programma si articolò nella riforma...