servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] di stoviglie, posateria e vasellame vario che serve a preparare la tavola: un s. di piatti, di bicchieri, di posate; un s. di porcellana, di ceramica, di cristallo, d’argento; un s. da o per sei, otto, dodici, ventiquattro; e specificando l’uso cui è ...
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celadon
céladon ‹seladõ′› s. m., fr. [dal nome di un personaggio del romanzo pastorale Astrée, dello scrittore fr. H. d’Urfé (1568-1625), che a sua volta l’ha tratto dalle Metamorfosi di Ovidio]. – 1. [...] Colore verde tenero, di una sfumatura pallida. 2. Nome dato nel 17° sec. in Francia a una porcellana pesante (porcelaine céladon) a tinta uniforme nella classe dei verdi grigiastri (verde di giada), con o senza decorazione a rilievo o impressa, ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] per la doratura; o. liquido, sospensione finissima di oro in olî, ecc., impiegata in ceramica per la decorazione delle porcellane; o. precipitato, polvere finissima ottenuta riducendo la soluzione di un sale d’oro a metallo; o. in conchiglia, polvere ...
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arcanista
s. m. [der. di arcano] (pl. -i). – Antica designazione di chi, nelle manifatture di porcellana, preparava rimpasti e vernici. ...
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pestello
pestèllo s. m. [lat. pistĭllus e pistĭllum, der. di pĭstus, part. pass. di pinsĕre (v. pestare)]. – 1. Arnese a mano, di dimensioni varie, a forma di bastone o piccola clava con la testa battente [...] p. di legno, di ferro; p. per tritare il sale grosso, i colori, ecc.; p. di vetro, o di porcellana, per manipolazioni chimiche. Anche, organo di un apparato meccanico costituito da un’asta prismatica o cilindrica scorrevole verticalmente entro guide ...
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vasca
s. f. [prob. estratto dal lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. Termine generico con cui vengono indicati sia recipienti, per lo più fissi, di notevole capacità, sia apposite costruzioni o parti [...] In partic.: v. da bagno, e le ormai rare v. da bucato, recipienti di materiali varî (metallo smaltato, porcellana, acciaio inossidabile, marmo, cemento, ecc.) facenti parte degli impianti idrico-sanitarî degli edifici d’abitazione; v. di depurazione ...
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saldatura
s. f. [der. di saldare]. – 1. L’operazione, e la tecnica, che consente di unire intimamente, sotto l’azione del calore e della pressione, due pezzi con metallo base (cioè quello di cui sono [...] materiale). 2. Più genericam., giunzione, unione, sempre di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea: s. di due pezzi di porcellana; la s. delle varie parti del telaio è stata ottenuta con una colla tenace. Anche, il modo in cui una operazione ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] anse, destinati a varî usi, e principalmente a contenere sostanze liquide (o anche semiliquide e incoerenti): v. di ceramica, di porcellana, di terracotta, d’argilla, di vetro, di cristallo, di marmo, d’alabastro, di rame, di bronzo, d’argento; v ...
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vassoio
vassóio s. m. [lat. tardo missōrium «piatto per mandare (mittĕre) le vivande in tavola», incrociato con vas «vaso»]. – 1. Grande piatto a fondo piano, di metallo, legno, ceramica, ecc., con bordo [...] per offrire rinfreschi, sia a contenere oggetti varî un v. di peltro, d’argento o di rame argentato, di maiolica o di porcellana; mettere l’arrosto, il fritto sul v.; passare col v. tra gli invitati per offrire i pasticcini, il vermut; v. per guanti ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] ; e. gialla (o giallina), la guada; e. ginestrina, i vecciarini; e. grassa, nome di piante diverse e particolarm. della porcellana, della beccabunga e di alcune specie del genere Sedum (v. sedo); e. gratta, erba acquatica del genere naiade, con fusto ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro conchiglia, lucida, usata per lavori...
PORCELLANA
Angelo Senna
. Genere di Crostacei Decapodi istituito da Lamarck nel 1801, che dà il nome alla famiglia Porcellanidae attualmente inclusa nel sottordine degli Anomuri. Questi Crostacei hanno l'aspetto di granchi perché l'addome,...