muto
agg. [lat. mūtus, voce derivata da una radice onomatopeica mu che, come il gr. μῦ-, riproduceva la formazione di suoni inarticolati prodotti a bocca chiusa]. – 1. a. Di persona che non può fare [...] cor tremante (Alfieri); un m. dolore; m. ammirazione; una m. ma profonda simpatia; che non fa più parlare di sé: m. è l’antica potenza. Anche, di luogo in cui non si sentono più le voci che si era soliti sentirvi: le m. stanze; Nel m. orto solingo ...
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grisou
‹ġri∫ù› s. m., fr. [voce dial. vallone, corrispondente al fr. grégeois, ant. grezois «(fuoco) greco»] (anche italianizzato in grisù). – Gas combustibile costituito da una miscela di metano (dal [...] in molte miniere di carbone e, talora, in quelle di altri minerali di origine sedimentaria, per cui viene anche detto gas delle miniere; inodoro e insaporo, non tossico, forma con l’aria una miscela infiammabile ed esplosiva di grande potenza. ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, [...] del c. divino; Vergine madre, ... Termine fisso d’etterno c. (Dante); analogam., con riferimento alla natura o ad altra potenza soprannaturale: i destinati eventi Move arcano c. (Leopardi). Estens., la volontà stessa di Dio o degli dei: Certo senza ...
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pluripotenza
pluripotènza s. f. [comp. di pluri- e potenza]. – In embriologia, la condizione che conferisce a un tessuto, a un abbozzo embrionale, a un blastomero dell’uovo in segmentazione una vasta [...] gamma di possibili destini (detta anche plasticità); equivale perciò a indeterminazione, che si contrappone, nel linguaggio dell’embriologia sperimentale, a determinazione ...
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purga
s. f. [der. di purgare; nel sign. 3 a ricalca (come il fr. e l’ingl. purge) il russo čistka]. – 1. a. L’operazione del purgare, del liberare da scorie, da impurità: p. della seta, lo stesso che [...] , o non ha fatto, effetto; ripetere, replicare la p.; una p. da cavallo, fam., di grande efficacia e potenza, drastica. 3. fig. a. Eliminazione degli avversarî politici effettuata con metodi drastici (soppressione senza processo, condanna a morte ...
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radiobase
(radio-base), s. m. e agg. inv. Nelle telecomunicazioni, impianto, stazione per la diffusione di onde radio; relativo alla diffusione di onde radio. ◆ gli strateghi Omnitel, sicuri di vincere [...] diminuire: se la zona coperta da una grossa antenna venisse spartita fra 4 antenne più piccole e di minore potenza, si avrebbero 4 campi elettromagnetici che decadono in distanze decisamente più brevi rispetto all’unico campo elettromagnetico creato ...
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targa
s. f. [dal franco targa]. – 1. Lastra sottile e di limitate dimensioni di metallo, plastica o altri materiali, sulla quale sono incisi o scritti nomi, sigle, indicazioni e dati varî: mettere sulla [...] il costruttore, il modello e il numero di matricola, e i dati nominali d’esercizio (dati di targa) come la tensione, la potenza, il numero di giri. c. Piastra di metallo pregiato data come premio per concorsi di vario tipo e spec. per gare sportive ...
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magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel [...] medioevo, appartenente a una categoria di cittadini (detti anche grandi) di elevata condizione economica e sociale, spesso di nobili origini, i quali avevano una posizione influente nella vita del comune. ...
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esaurire
eṡaurire v. tr. [dal lat. exhaurire, comp. di ex- e haurire «attingere»] (io eṡaurisco, tu eṡaurisci, ecc.). – 1. a. Detto di pozzo, miniera e sim., attingerne, asportarne tutto il contenuto. [...] persona: è uno scrittore che ormai si è esaurito (o anche: la vena di quello scrittore si è esaurita), ha perduto la potenza creatrice, non produce più nulla di originale. 3. Condurre a termine: e. una pratica; compiere sino in fondo: e. le indagini ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con [...] corso di una guerra; o. armistiziale, quella che si prolunga dopo la conclusione di una convenzione di armistizio fra la potenza occupante e quella occupata, o. convenzionale postbellica, quella che perdura oltre la fine della guerra, in base a una ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto la p. di una parte caratterizza l’intero...
Fiume delle Marche (88 km; bacino di 755 km2). Ha le sorgenti in un vasto anfiteatro, che le acque hanno profondamente solcato con la gola di Pioraco per defluire all’Adriatico; dopo la gola di San Severino (238 m), scavata nella catena del...