cromatoforo
cromatòforo s. m. [comp. di cromato- e -foro]. – 1. In biologia, cellula contenente nel suo protoplasma granuli di pigmento; presente in quantità notevole in taluni animali inferiori, esiste [...] in numero limitato anche nella cute umana, dove si carica di melanina; a seconda del colore del pigmento, o del contenuto, prende il nome di eritroforo, guanoforo, melanoforo, xantoforo, ecc. 2. In botanica, ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere [...] quello che si manifesta in sostanze otticamente inattive sottoposte a un campo magnetico. d. In biologia, movimento circolare del protoplasma, sinon. di ciclosi. e. In ostetricia, r. interna del feto, il 3° tempo dei fenomeni meccanici del parto, in ...
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isolecitico
iṡolecìtico agg. [comp. di iso- e gr. λέκιϑος «tuorlo»] (pl. m. -ci). – In embriologia (anche alecitico o oligolecitico), detto dell’uovo in cui il vitello o tuorlo è scarso e uniformemente [...] distribuito nel protoplasma (echinodermi, anfiosso, mammiferi placentali). ...
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tossico1
tòssico1 agg. [da tossico2, prob. attraverso il fr., dove la forma toxique è comune al sost. e all’agg.] (pl. m. -ci). – Velenoso, dotato di tossicità: sostanze t., gas t. (v. tossico2); dose [...] fenomeno t., quadro clinico t., ecc.; facies t., quella caratteristica delle più gravi intossicazioni; granulazioni t., presenti patologicamente (processi infiammatorî acuti e cronici, spec. dell’infanzia) nel protoplasma dei granulociti neutrofili. ...
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pollinico
pollìnico agg. [der. di polline] (pl. m. -ci). – Del polline, relativo al polline: granello o granulo p., ciascun elemento che costituisce il polline; tubo o tubetto o budello p., masserella [...] cilindrica di protoplasma che viene emessa dal granello di polline quando sta per germinare sullo stigma, e che si addentra nel pistillo fino a raggiungere l’ovario; sacco p. (o sacca p.), la porzione fertile dell’antera che contiene il polline; ...
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splenocito
s. m. [comp. di spleno- e -cito]. – In biologia, nome poco usato dei monociti che si trovano nella milza, con grossi nuclei rotondi e chiari, e abbondante protoplasma. ...
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rabdomioma
rabdomïòma s. m. [comp. di rabdo- e mioma] (pl. -i). – In medicina, tumore, di solito benigno, derivante dalla proliferazione di fibre muscolari striate, o comunque formato da cellule che, [...] per la striatura trasversale del protoplasma, sono interpretate come fibrocellule muscolari striate; può aver sede anche in organi non provvisti di muscolatura striata (vescica, utero, ecc., oltre che nel cuore e nella lingua). ...
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istomero
istòmero s. m. [comp. di isto- e -mero]. – In biologia molecolare, termine con cui si indicano particelle elementari, dotate di attività vitali, le quali avrebbero formato il protoplasma vivente. ...
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spongiocito
s. m. [comp. del lat. spongia «spugna» e di -cito]. – In citologia, termine talora usato per indicare le cellule della zona fascicolare esterna della corteccia surrenale: la denominazione [...] fa riferimento ai numerosi alveoli, racchiudenti granuli di lipidi del loro protoplasma. ...
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alveolare
agg. [der. di alveolo, sul modello del fr. alvéolaire]. – 1. a. Che ha struttura ad alveoli, soprattutto in anatomia e in botanica: tessuto a., ghiandola a.; teoria della struttura a. del protoplasma. [...] b. Che è in rapporto con alveoli: arcate a. delle mascelle, arcata a. della mandibola; piorrea alveolare. In anatomia comparata, processo a., la porzione di ciascun ramo della mandibola dei mammiferi in ...
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In biologia, la materia vivente, cioè la sostanza fondamentale che costituisce le cellule di tutti gli organismi (animali o vegetali) e in cui si esplicano le funzioni vitali. Nella cellula si possono distinguere il citoplasma e il nucleo; nel...
Sostanza alveolare del protoplasma. Il termine fu introdotto da J.-B. Carnoy (1884) per indicare la sostanza interfilare in opposizione a quella reticolare (reticulum).