rigidita
rigidità s. f. [dal lat. rigidĭtas -atis, der. di rigĭdus «rigido»]. – 1. Il fatto di essere rigido, lo stato e la condizione di ciò che è rigido, in senso proprio: r. di un materiale; per non [...] ’induzione di un campo magnetico per il raggio della traiettoria circolare di una particella carica in moto nel campo domanda o all’offerta di beni e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata o offerta e ...
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neutralizzazione
neutraliżżazióne s. f. [der. di neutralizzare]. – L’atto, il fatto di neutralizzare o di essere neutralizzato, nei varî sign. del verbo: 1. In diritto internazionale, la condizione giuridica [...] di n., quello sviluppato nella neutralizzazione di un acido con una base. Indice di n. di un olio, la quantità (in milligrammi) di la mobilitazione di investimenti pubblici o anche internazionali per mettere in moto sviluppi compensatorî della ...
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giusto1
giusto1 agg. [lat. iūstus, der. di ius iuris «diritto»]. – 1. a. Di persona, che osserva i principî della giustizia, che opera e giudica secondo giustizia: uomo g.; giudice g. con tutti; fam., [...] sei arrivato al punto giusto. e. Che è nella misura, nella quantità richiesta, che è appunto come deve essere, quindi normale, regolare cerca di te; raddoppiato: ho fatto giusto giusto in tempo a salire, che il treno si è messo in moto. Ricordandosi ...
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in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, [...] marsina, in maniche di camicia; restare in sottoveste; mettersi in vestaglia, in pantofole. c. Moto a luogo o più in seguito a, in conseguenza di, in compagnia di; in quanto a ..., per ciò che riguarda ...; in quanto al resto, in quanto a me, a voi, ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice [...] moto: e. in via, in cammino, in viaggio (anche fig.: e. in via di guarigione); e per indicare il punto a cui si è arrivati nel progredire di un fatto, di saranno almeno sei miglia; c’è più di un’ora di cammino; quanto c’è per arrivare a Pasqua? In ...
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marea
marèa s. f. [der. di mare]. – 1. a. Fenomeno consistente nel periodico alzarsi (flusso) e abbassarsi (riflusso) del livello dei mari e degli oceani, provocato dall’attrazione gravitazionale della [...] contestazione giovanile; la m. montante della pornografia. Anche semplicem. grande quantità, grande numero: si prevede una m. di partecipanti a questo concorso; iperb., ho una m. di pratiche da evadere; abbonati che intasano il numero verde con una ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto [...] in p. (o in derivazione o in quantità), il collegamento di più bipoli (condensatori, resistori, generatori, ecc identica o molto simile. In musica, moto p., successione simultanea e parallela, in senso ascendente o discendente, di due o più voci. b. ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso [...] . Nel linguaggio comm., la quantità che si deve aggiungere al peso di un filato allo stato perfettamente di gioco, la correzione del gioco tra due elementi resa necessaria dal logorio delle parti a contatto durante il moto. g. In sartoria, ritocco di ...
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QUANTITÀ di moto (fr. quantité de mouvement; sp. cantitad de movimiento; ted. Bewegungsgrösse o Impuls; ingl. quantity of motion o momentum)
1. Termine meccanico. Di un corpo, schematizzato in un punto materiale e animato di una qualsiasi velocità,...
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete ed è sinon. di movimento, al quale termine...