scollettatura
s. f. [der. di colletto1, col pref. s- (nel sign. 4)]. – In agraria, l’asportazione dalle radici delle barbabietole da zucchero del colletto insieme con il ciuffo di foglie; si esegue con [...] le scollettatrici prima dell’estirpazione, quando la pianta è ancora radicata nel terreno, o anche manualmente dopo estirpazione delle barbabietole. ...
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legge burka
(legge burqa), loc. s.le f. Provvedimento legislativo che impone una serie di divieti ritenuti umilianti per la condizione femminile; con particolare riferimento alla legge 1514 del 2004 [...] su quanto avveniva in passato nel campo, sempre piuttosto oscuro e segreto, dell’inseminazione artificiale che pure affonda le sue radici nell’800. (Laura Lilli, Repubblica, 13 gennaio 2005, p. 46, Cultura).
Composto dal s. f. legge e dal s. m ...
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avicennia
avicènnia s. f. [lat. scient. Avicennia, dal nome del filosofo e medico Avicenna (v. avicennismo)]. – Genere di piante verbenacee delle regioni tropicali: sono alberi provvisti di radici respiratorie [...] che vivono lungo le spiagge marine, dove fanno parte della vegetazione delle mangrovie; vi appartengono poche specie, tra cui A. officinalis e A. nitida, che forniscono cortecce e foglie tannanti ...
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dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli [...] anche alla difesa; nei mammiferi, i denti constano di solito di una corona, che è la parte che sporge dalla gengiva, della radice, impiantata nell’alveolo dell’osso mascellare, e del colletto, che unisce le due parti; nell’interno il dente è cavo e ...
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gentismo
s. m. Atteggiamento politico di calcolata condiscendenza verso interessi, desideri, richieste presuntivamente espressi dalla gente, considerata come un insieme vasto e, sotto il profilo sociologico, [...] Italia, per usare un orrendo neologismo, 'gentismo', e cioè trionfo dell'indistinto, dell'omogeneo sempre mutevole, del 'senza radici'. Si sarebbe infatti affermato, secondo i sociologi, che già da tempo ragionano di "folla solitaria", il regno della ...
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mondo di mezzo
loc. s.le m. (fig.) Punto d'incontro tra interessi della politica e dell'imprenditoria e interessi della criminalità organizzata, in cui si organizzano e si trattano vantaggiosi affari [...] ben 10 miliardi di euro di pil l’anno, 100 miliardi complessivi. Soldi che la corruzione ha utilizzato per affondare le radici, estendere i tentacoli, con un danno importante per il sistema imprenditoriale oltre che per il sistema Paese. (Laura Della ...
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sesta estinzione
loc. s.le f. La scomparsa massiccia di numerose specie animali e vegetali, provocata dall'attività umana per la sesta volta nel corso della storia del pianeta, a causa di fenomeni come [...] intellettuali alla riflessione sulla visione della natura in chiave cristiana. Oggi a Vicenza, per il Festival Biblico, andrà alle radici del problema con una lezione sull’aspetto «comunitario» della creazione, nell’ambito della quale l’uomo è una ...
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upper casual
loc. s.le m. Genere di abbigliamento che abbina alla cura del taglio e alla scelta di materiali pregiati uno stile disinvolto e informale. ◆ Non si tratta di un semplice negozio ma di un [...] luogo di stile nel quale sono messe in evidenza le radici storiche dell'upper casual sofisticato e retrò che da quasi 15 anni è l'anima di Vintage 55. (Marta Casadei, Vogue.it, 1° dicembre 2011, Shopping) • Chiamalo, se vuoi, Upper casual. È questo ...
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turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre [...] , tecnologia, disintermediazione, democrazia diretta -, in questa disamina della politica contemporanea Massimiliano Panarari chiarisce le radici del presunto «primato della gente» che sta scuotendo le fondamenta della nostra democrazia, e offre ...
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matria
(Matria) s. f. Luogo fisico e metaforico d’accoglienza, al di là delle appartenenze nazionali, etniche, religiose, sociali, di genere ecc., contrapposto alla patria come realtà storica definita [...] sapere che è una via di mezzo tra Roma e Mogadiscio. […] E proprio nelle sue pagine la Somalia - dunque le radici - è ormai per la famiglia somala che vive in Italia qualcosa di immaginario. Una volta «dismatriati» (splendido neologismo a sostituire ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...