tantomeno
tantoméno avv. – Grafia unita per tanto meno (v. meno, n. 1 b), talora preferita alla grafia divisa, spec. nel sign. di «e a maggior ragione, soprattutto se»: se non vuoi rimetterci tu, t. [...] voglio rimetterci io; non ho intenzione di cedere, t. se vuole impormelo con la forza ...
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ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); [...] Sua v. ha ciascun dal dì che nasce (Petrarca); talora, condizione di fortuna: chi muta paese, muta v. (prov.). Ant., caso, ragione fortuita: Qual forza o qual ventura Ti travïò sì fuor di Campaldino, Che non si seppe mai tua sepultura? (Dante); non ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata [...] , quello che ero prima, lo stesso; ne abbiamo viste di quelle!, se ne sentono di quelle!, cose straordinarie per una qualsiasi ragione. b. La forma quello è usata spesso con valore neutro: ha fatto quello e altro; per quello puoi star sicuro, quanto ...
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magato
agg. [part. pass. di magare], letter. – Che ha subìto un incanto, una malìa, un sortilegio: È magato. I0 gli voltai la ragione (D’Annunzio); anche, incantato, fatato e sim.: un giardino avvolto [...] in un m. silenzio ...
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euromagistrato
s. m. Magistrato europeo. ◆ Nel mirino degli euromagistrati ci saranno tutti i crimini di carattere finanziario commessi ai danni del bilancio comunitario, sui quali indagano attualmente [...] sono ancora aperti - spiegano gli euromagistrati - la gente si è rivolta alla giustizia e vuole dei giudici che dicano chi ha ragione e chi ha torto. Noi dovremo dare una risposta in tempi brevi visto che i rapporti patrimoniali sono tuttora fonte di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] è molto com. in senso fig., per indicare il particolare modo di intendere, di valutare una realtà: dal suo p. di vista ha ragione; dipende dai p. di vista; ti ho detto il mio p. di vista, ora spiegami il tuo. h. Negli organi meccanici in moto ...
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sconciare
v. tr. e intr. pron. [der. di conciare, col pref. s- (nel sign. 1)] (io scóncio, ecc.). – 1. tr., non com. Sciupare, guastare; imbruttire; ridurre in cattivo stato: l’affresco è stato sconciato [...] da un cattivo restauro; il naso solo, un poco troppo elevato nella sommità, sconciavala un pocolino (Goldoni); questa è la sola ragione che mi obbliga a volgervi ancora la parola, e che mi trattiene perfino dallo sconciarvi il viso colle mie mani (C. ...
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querente
querènte agg. e s. m. e f. [propriam. part. pres., dal lat. quaerens -entis, part. pres. di quaerĕre «chiedere, interrogare»], ant. – Chi, o che, chiede, interroga; è un latinismo usato da Dante: [...] Così m’armava io d’ogne ragione Mentre ch’ella dicea, per esser presto A tal querente [a così autorevole interrogante come s. Pietro] ed a tal professione (Par. XXIV, 49-51). ...
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albo2
albo2 s. m. [dal lat. album, neutro sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. Tavola di legno ingessata, che anticamente a Roma e nel mondo romano serviva alla pubblicazione degli atti ufficiali, [...] e anche di altre notizie che si volessero rendere di pubblica ragione: quando l’annuncio non serviva più, si cancellava con un nuovo strato bianco. Vi si scriveva in lettere nere, salvo i titoli, che si scrivevano in rosso (rubricae). 2. Oggi, la ...
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maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme [...] o a un insieme qualsiasi: l’esercito era costituito in m. di veterani; e in senso concr.: la m. dei presenti gli dette ragione; i poveri sono purtroppo la m.; m. silenziosa (v. silenzioso, n. 2); anche con riferimento a cose: le parole del lessico ...
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Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo quindi di ditta; nel codice civile anche...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...